Lavoro: mobilitazione nazionale Cgil-Cisl-Uil, manifestazione a Firenze il 18 settembre

Lavoro: Toscana; Cgil, Cisl, Uil in piazza a Firenze il 18/9. In piazza Ognissanti leader sindacali per mobilitazione nazionale

Anche in Toscana la giornata di mobilitazione nazionale dei sindacati intitolata ‘Ripartire dal lavoro’. Appuntamento venerdì 18 settembre a Firenze (piazza Ognissanti, ore 10). Sul palco le testimonianze di delegati, segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Toscana e Gianna Fracassi, vice segretario Cgil nazionale. Temi, spiega una nota, “le tante vertenze aperte, i contratti che non si riescono a rinnovare, nemmeno per categorie che durante il lockdown hanno continuato a lavorare duramente, gli ammortizzatori sociali, la scuola di cui il Covid ha ulteriormente evidenziato gli annosi limiti, la necessità di una politica industriale che punti su innovazione, formazione e competenze, sanità pubblica, sicurezza sul lavoro, digitalizzazione, lavoro di qualità, legge per la non autosufficienza, inclusione sociale”. Le iniziative si svolgeranno in tutta Italia. In Toscana la manifestazione regionale sarà a Firenze, in piazza Ognissanti, dalle ore 10. Per evitare assembramenti e rispettare tutte le precauzioni anti-Covid il numero di partecipanti sarà contingentato. In piazza verranno sistemate 200 sedie, su cui prenderanno posto rappresentanti di tutte le categorie e le zone della regione. Sul palco si alterneranno le testimonianze dei delegati e gli interventi dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Toscana, rispettivamente Dalida Angelini, Riccardo Cerza e Annalisa Nocentini. La mattinata sarà conclusa da Gianna Fracassi, vice segretario Cgil nazionale.

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Maurizio Landini interviene sugli obiettivi dell’appuntamento unitario del 18 settembre: stop alla precarietà, nuovo modello di sviluppo, riforma fiscale. No alle resistenze di Confindustria sul rinnovo dei contratti

Il 18 settembre Cgil, Cisl e Uil tornano in piazza. Anzi in tante piazze. Quelle di un paese in cui la crisi generata dalla pandemia si somma ai nodi mai risolti: precarietà, sfruttamento, bassi salari. In una conversazione con l’Ansa in vista di questo appuntamento il segretario generale della Cgil ha ricordato che i sindacati saranno in piazza anche “per il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro pubblici e privati, per contrastare l’intransigenza di Confindustria e per una legge sulla rappresentanza che cancelli i contratti pirata e dia valore generale alle norme, ai diritti ed ai salari dei contratti nazionali”, e ha sottolineato anche la necessità di “garantire la sicurezza nel lavoro e la sicurezza sociale attraverso un sistema di ammortizzatori universale e strumenti efficaci per rispondere alle tante crisi aperte”.
Lo slogan scelto per l’occasione è “Ripartire dal lavoro”. “La pandemia – ha ricordato il leader della Cgil – ci ha lasciato un Paese più povero e più diseguale, ha reso evidenti tutte le debolezze e i divari, ha distrutto posti di lavoro. La risposta deve ripartire dai bisogni sociali delle persone, come la sanità, l’istruzione, la non autosufficienza”.
Ma non basta: la ripresa avverrà solo se si sceglierà un nuovo modello di sviluppo: “È il momento di riscrivere le politiche economiche e costruire un nuovo modello di sviluppo fondato sul lavoro, sulla cura, delle persone, dell’ambiente e del territorio, che si contrapponga all’economia dell’incuria e dello spreco”. Si andrà davvero verso il futuro, ha osservato, “solo se saremo capaci di cogliere le sfide dell’ambiente, della riconversione ecologica, delle produzioni e dell’innovazione attraverso nuove politiche industriali”. E in questo senso bisognerà “saper utilizzare tutte le risorse europee per investimenti e infrastrutture che uniscano il Paese e affrontino i divari sociali, economici e territoriali a partire dal Mezzogiorno e creino lavoro in particolare per giovani e donne”.
Importante anche, per affrontare le diseguaglianze, il tema fiscale, con una riforma che punti a “redistribuzione, progressività e contrasto all’evasione”, ha concluso Landini. In Toscana manifestazione regionale a Firenze, piazza Ognissanti, dalle 10 alle 12, le conclusioni saranno di Gianna Fracassi, vice segretario nazionale della Cgil.

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