CRISI: TOSCANA; CGIL,PERSI 3,5 MLD IN 2009 MA TREND E’ 5 MLD

In Toscana nel 2009, tra mancati investimenti, perdite di reddito da lavoro, debiti e sofferenze bancarie si sono persi 3,5 miliardi di euro, il Pil di una piccola provincia della regione. Se non si inverte questa tendenza passeremo a 5 miliardi nel 2010, per via della scadenza della cassa integrazione. Lo ha detto il segretario generale della Cgil Toscana, Alessio Gramolati, che oggi ha presentato il 4o Report sull’economia regionale con dati aggiornati a dicembre 2009. Il Report registra un miliardo di finanziamento in meno nel settore manifatturiero (-6,7% da gennaio 2009); un miliardo di aumento dello stock delle sofferenze (da 2 a 3 mld in un anno); un aumento in percentuale delle cosiddette nuove sofferenze (2,44%, dato mai raggiunto in Toscana); una perdita di redditi da salario per oltre un miliardo (perdita da monte salari lordi non erogati per 2,5 mld). Dai dati, poi, si evince che sono 1.768 le aziende (con pi— di 15 dipendenti) interessate da processi di crisi: erano 1.263 nel maggio scorso, 660 nel dicembre 2008. I lavoratori coinvolti sono circa 150 mila, rispetto ai 132 mila del maggio 2009. L’azione sindacale, ha sottolineato Gramolati, ha ‘strappato’ la Cigs in alternativa alla richiesta di licenziamenti in 290 delle quasi 1800 aziende in crisi. Rispetto al maggio scorso la cassa integrazione ordinaria Š cresciuta del 116%, quella straordinaria del 184%, quella in deroga del 28%. Inoltre, i licenziamenti sono aumentati del 33% (24.202), mentre il dato sui precari ha registrato un -17% (38.097). Nel Report si sottolinea anche che, tra marzo e giugno 2009, il numero dei soggetti finanziati con operazioni da almeno 30 mila euro sono diminuiti di 17.550 unit…. Nell’ultimo trimestre – ha detto ancora Gramolati – abbiamo la conferma di una tendenza che non riesce a risolvere i problemi strutturali che abbiamo visto in tutto l’anno: si aggiunge poi il dato critico che riguarda l’occupazione, anche in settori che tradizionalmente rispondevano meglio alla ripresa, ad esempio, meccanica leggera e strumentale. Sulla cassa integrazione per il segretario regionale il governo ha delle responsabilit… gravissime. In questa crisi ci sono ancora 4 milioni di persone senza ammortizzatori sociali. Occorre reagire e fare scelte coraggiose – ha concluso -: una tra tutte abbandonare l’illusione che la rendita possa dare benessere a tutta la nostra comunit…. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio