Ritiro della procedura di mobilit per 160 dipendenti della Targetti e riapertura del confronto sindacale per approfondire, utilizzando ammortizzatori diversi dalla mobilit (come un rinnovo dei contratti di solidariet ) un confronto sul futuro dell’azienda e sui contenuti del piano industriale. Questa la proposta avanzata dall’assessore al lavoro della Regione Toscana, Gianfranco Simoncini, accolta dai vertici della Targetti nel corso dell’incontro di oggi con sindacati, Rsu e rappresentanti degli enti locali. Azienda, sindacati e istituzioni, si legge in una nota, hanno formalizzato l’impegno comune in un verbale sottoscritto dalle parti, con il quale si rimanda ad un altro appuntamento la stipula di un accordo che rinnovi ammortizzatori sociali alternativi alla procedura di mobilit gi aperta. E’ il primo importante passo – hanno detto Rosario Tarallo (Fim-Cisl) e Daniele Calosi (Fiom-Cgil) – per una corretta soluzione della vertenza. Le istituzioni si sono dichiarate disponibili ad accompagnare azienda e sindacati nel rapporto con ministero del Lavoro e Inps.(ANSA).
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