(ANSA) – PISA, 17 DIC – I circa 130 soci-lavoratori della cooperativa di servizi Pega, che opera nell’indotto del gruppo Piaggio per la logistica e il ‘packaging’, rimangono a casa tre settimane a partire da oggi. La loro attivit lavorativa, infatti, stata sospesa a causa della mancanza di nuove commesse da parte dell’industria motoristica. La cooperativa Pega riceve incarichi in sub-appalto dalla societ Ceva di Torino, che a sua volta li ottiene direttamente dal gruppo Piaggio. I 130 lavoratori della Pega – dice Federico Giusti leader dei Cobas della Provincia di Pisa – prendevano uno stipendio inferiore ai 900 euro mensili ma, con questo atto di chiusura dei cancelli, il prossimo mese riscuoteranno, se va bene, 200 euro. Per le caratteristiche del loro contratto di lavoro, infatti, non possono accedere alla cassa integrazione. I Cobas hanno chiesto un tavolo immediato a Piaggio e Ceva ed un fondo straordinario per i lavoratori privi di ammortizzatori sociali. Questa mattina, infine, era previsto un corteo dei lavoratori Pega sull’Aurelia ma saltato a causa di questa demoralizzante sospensione dell’attivit produttiva. (ANSA).
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