La Regione Toscana garantir il credito per le imprese dell’indotto Btp in difficolt con i pagamenti: lo ha annunciato l’assessore regionale alle attivit produttive, Gianfranco Simoncini, che stamani ha convocato due incontri con i sindacati e la Cna insieme ai rappresentanti delle Province di Firenze e Prato e del Comune di Calenzano. Abbiamo definito con le banche una linea di credito specifica – ha spiegato Simoncini, secondo una nota della Regione – all’interno del fondo per la liquidit delle imprese, una linea che ci consentir di prestare garanzie alle imprese che non ce la fanno a pagare i propri fornitori e i cui committenti risultino coinvolti in una delle diverse possibili procedure concorsuali. Il fondo permetter di concedere garanzie per importi fino ad un massimo di 800 euro a tassi contenuti. Lo strumento, analogo a quello varato lo scorso anno per le imprese dell’indotto della Lucchini, sar operativo entro la fine di giugno. Siamo consapevoli che non si tratta di uno strumento risolutivo – ha aggiunto l’assessore – ma si tratta comunque di uno strumento in grado di alleviare subito le sofferenze di tante aziende e di ridurre il danno, in attesa che il settore esca dalla crisi. Simoncini ha quindi assicurato il sostegno della Regione alla richiesta della categoria di aprire un tavolo a livello nazionale, e la disponibilit ad approfondire il confronto aprendo un tavolo di crisi regionale per l’intero settore dell’edilizia. Secondo le stime, sono circa 200 le imprese dell’indotto minacciate dalla crisi di Btp, con un totale di quattromila lavoratori. Oggi pomeriggio i sindacati incontreranno il commissario giudiziale di Btp, Bruno Inzitari.(ANSA).
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