La polemica tra Pisa e l’Europa sulle opportunit delle imprese di insediarsi sul territorio si appena spenta e ora a dare manforte a ci che sostengono le istituzioni locali arrivano anche le statistiche. Altro che opportunit di sviluppo perse, come ha detto il presidente della Commissione europea Jos Manuel Barroso citando i ritardi sul caso-Ikea, la provincia pisana tra quelle in Italia dove la dinamica imprenditoriale pi alta con una crescita dell’1,5% nel 2011 e all’ottavo posto assoluto a livello nazionale. Meglio anche di tante province del Nord L’analisi stata fatta dalla Camera di Commercio di Pisa e rivela che il risultato, migliore anche della media nazionale (+0,8%) e regionale (+1%), si deve alla crescita nei servizi e nelle costruzioni, mentre il settore primario, il manifatturiero e l’artigianato, segnalano una contrazione. Secondo l’ente camerale sono ancora le imprese individuali (+1,8%) e le societ di capitali (+3%) a sostenere la crescita del tessuto produttivo pisano. Tra i servizi si registra un autentico boom del commercio ambulante (+14,4%), anche grazie all’ingresso sul mercato di imprenditori stranieri. In crescita anche ristoranti (+3,7%), bar (+4,9%), agenzie immobiliari (+3,4%) e attivit professionali, scientifiche e tecniche ( +2,8%). Nelle costruzioni, infine, crescono del 3,3% i lavori specializzati. (ANSA).
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