CRISI: MARTINI, NEL 2010 MOLTE IMPRESE POTREBBERO CHIUDERE

Si sta dicendo che il peggio Š passato, ma ho la sensazione che nel 2010 si avvertiranno gli effetti negativi della cosiddetta onda. Molte imprese che hanno retto alle difficolt…, potrebbero chiudere. Cos Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, durante l’incontro di stamani in comune a Santa Croce sull’Arno (Pisa) con le istituzioni locali, le associazioni di categoria e i sindacati affrontando il tema della crisi. Il settore conciario toscano conta 300 concerie, altrettante lavorazioni conto terzi, circa 8000 addetti e un fatturato complessivo di oltre 1,5 miliardi di euro e come molti comparti manifatturieri sta attraversando una crisi abbastanza profonda, anche se la situazione Š leggermente migliorata dal mese di settore. Non esiste una strategia specifica per un settore, vista la portata della crisi – ha proseguito – ma c’‚ l’esigenza di fare progetti mirati ed Š per questo che invito imprese ed enti locali a produrre piani concreti e strategici per il territorio che siano condivisi e sostenuti dagli stessi enti locali e per i quali la Regione Š disposta a garantire il proprio sostegno politico e programmatico. Uno dei temi sollevati dalle parti sociali Š stato quello del rapporto con il mondo del credito. Le aziende chiedono credito alle banche, perch‚ i loro conti sono in rosso – ha detto ancora Martini – ma non ne ricevono se i bilanci non sono ordine. E’ un cane che si morde la coda e che rischia di mandare in tilt il sistema economico. Le istituzioni possono favorire il dialogo fra le parti, in modo che si possano trovare punti d’incontro in questo delicato momento. Durante la riunione si Š parlato anche della riorganizzazione idrica regionale, un progetto da oltre 100 milioni di euro, il cui terminale per la depurazione sar… proprio nel Comprensorio del cuoio. Martini ha detto che i tempi dei lavori dovranno essere rispettati, perch‚ Š anche da questo tipo di grandi opere che si gioca gran parte della ripresa economica generale. (ANSA).

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