La giunta comunale di Livorno, primo Comune in Toscana, ha messo a punto un piano straordinario di interventi per fronteggiare la crisi economica internazionale che si fa sentire anche in citt . Gli interventi vanno nella direzione del rilancio dell’economia locale e del lavoro, attraverso un mix di investimenti pubblici e di sostegno diretto e indiretto al reddito di persone e famiglie. Lo stanziamento previsto dalla Giunta – ha spiegato il sindaco Alessandro Cosimi – che arriva dopo l’approvazione di un emendamento di Bilancio, di 1.650.000 euro. Le linee di azione previste riguardano il rilancio del lavoro con interventi diretti e immediati nel settore delle manutenzioni e infrastrutture attraverso la destinazione di un fondo per manutenzioni straordinarie e adeguamenti igienico-sanitari da effettuarsi negli edifici scolastici (500 mila euro); interventi di coesione e protezione sociale prioritariamente indirizzati a famiglie, giovani e anziani (350 mila euro euro); incentivi economici di 1 punto in conto interessi su prestiti bancari, attraverso specifico bando, a favore di imprese operanti nel settore del commercio al minuto in sede fissa e dell’artigianato di servizio (parrucchieri, meccanici, calzolai), finalizzati all’acquisizione di beni strumentali d’investimento quali impianti, attrezzature anche informatiche, macchinari, arredi e interventi di straordinaria manutenzione con investimenti nelle energie rinnovabili (150 mila euro); riduzione media del 2% della Tia che si tradurr in una diminuzione media pari allo 0,50% per le utenze non domestiche e all’1,50% per le utenze domestiche; nel settore scuola (misura gi prevista nella iniziale bozza di Bilancio) sar adeguata la situazione Isee in tempo reale alla mutata situazione del reddito familiare con conseguente immediata variazione delle rette (per nidi, materne, mensa scolastica, trasporti) e un innalzamento della soglia massima Isee da 18.839,49 a 20.200 euro per la fruizione di esenzioni sulle rette dei servizi educativi. (ANSA).
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