Crisi industriali, in gioco 180 mila posti di lavoro

Sono 162 i tavoli aperti al ministero dello Sviluppo economico. Il tasso di soluzione positiva Š del 58 per cento, le maggiori difficolt… per elettrodomestici e siderurgia. Cgil: Tra vertenze che si chiudono e nuovi casi, lo scenario si mantiene immutatoSono 162 i tavoli di crisi aziendale aperti presso il ministero dello Sviluppo economico, in gioco il lavoro per 180 mila persone. Dai casi pi— noti e di lunga gestione, come quelli di Ilva, Alitalia ed Ericsson, fino a quelli pi— recenti e d?impatto mediatico, come i 497 licenziamenti della Embraco. Questi i dati del 2017, i pi— alti degli ultimi sei anni, con un aumento del 37 per cento dei posti di lavoro a rischio dal 2012, seppur in un quadro che il ministero definisce di ?sostanziale stabilit…?.Negli anni c’Š una base che si trascina: tra tavoli che si chiudono e nuovi casi, Š uno scenario che si mantiene sostanzialmente invariato, commenta Salvatore Barone, responsabile Settori produttivi per la Cgil nazionale. Nel 2012 i tavoli aperti erano 119, mentre i posti di lavoro a rischio 118 mila. La media 2012-2017 Š di 146 tavoli aperti per 143 mila dipendenti interessati. Nell?ultimo biennio i lavoratori coinvolti sono 25 mila in pi—, dal 2012 ben 62 mila in pi—: ?Un aumento che – indica il ministero dello Sviluppo economico – deriva dall?ingresso di alcune grandi imprese (come Alitalia e Almaviva) che in precedenza, pur essendo interessate da difficolt… non marginali, non avevano ritenuto di attivare un tavolo di confronto al Mise?, ma anche dal potenziamento delle strutture del ministero che ora ?consente la gestione di pi— vertenze?.Nel biennio 2016-2017 il ministero conta 62 vertenze concluse positivamente, 45 casi di successo di siti totalmente o parzialmente dismessi che vedono interventi di nuovi investitori, 21 casi senza soluzione. Il tasso medio di soluzione positiva sui sei anni Š del 58 per cento. Tra le principali dinamiche pesa ?una crisi sistemica per gli elettrodomestici?, dal 2016 una ?crescita rilevante delle crisi nella siderurgia?, dal 2015 un ingresso nei tavoli di crisi del settore dei call center mentre tendono ?a scomparire? le crisi aziendali nel settore dell’automotive. In media le vertenze restano aperte 28-30 mesi (in alcuni casi anche oltre i 60 mesi, come per Alcoa, Lucchini, Termini Imerese, Om Carrelli, Gepin, Ideal Standard). E spesso anche quando si trova una soluzione non Š poi efficace: la met… dei casi trattati, infatti, si ripropone al tavolo ministeriale dopo aver risolto le cause. da rassegna.it

Pulsante per tornare all'inizio