Difendere l’industria, la manifattura, e farla diventare uno dei grandi vettori della ripresa di questo Paese, non solo ragionevole e ‘di moda’, ma soprattutto porta risultati. Lo ha affermato Alessio Gramolati, segretario generale della Cgil Toscana, a margine di un convegno sulle politiche industriali organizzato a Firenze da Intesa Sanpaolo, Banca Cr Firenze e Confindustria Toscana. Il terzo trimestre 2013 comparato con il 2012 – ha spiegato – dice che in questo settore c’ un saldo occupazionale positivo. E’ la prima volta che si registra dall’inizio della crisi: vuol dire che aver scelto di insistere su questo punto non era velleitarismo ma una scelta che guardava ai giovani, alla ripresa economica di questa regione e di questo Paese. Tuttavia, ha aggiunto Gramolati, se c’ un aspetto che riguarda l’export, che positivo, abbiamo settori vincolati al territorio come l’edilizia che hanno difficolt , quindi torna il tema della domanda interna e dei redditi. Se le persone non hanno capacit di acquisto difficile che si determinino possibilit di spesa, a debito non si compra pi niente.(ANSA).Crisi: Pacini, Regione Toscana vari un ‘industrial compact’ÿ Chiediamo un ‘industrial compact’ regionale, un pacchetto di azioni che sia anche l’ossatura della nuova programmazione dei fondi europei. Lo ha affermato Pierfrancesco Pacini, presidente di Confindustria Toscana, intervenendo al convegno ‘Alla ricerca di una nuova politica industriale’ organizzato dall’associazione con Intesa Sanpaolo e Banca Cr Firenze: attrattivit , internazionalizzazione, infrastrutture, semplificazioni, credito, competitivit sono le priorit indicate. Le politiche industriali dovranno stare saldamente al centro dell’agenda regionale in quest’ultimo scorcio di legislatura, ha sottolineato Pacini, secondo cui le imprese hanno apprezzato l’anticipo dei nuovi fondi europei da parte della Regione, la scelta di non prevedere nuove tasse nella manovra finanziaria regionale, e l’inserimento di sgravi fiscali che attuano, finalmente, la legge sulla competitivit .(ANSA).
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