CRISI: FITOUSSI; CAUSA E’ DISUGUAGLIANZA, RECUPERIAMO BOBBIO

Bobbio ha ben evidenziato che non si pu• stare in democrazia senza ridurre le disuguaglianze. Ma la sua lezione deve essere applicata anche ai mercati e all’ambiente: le attuali crisi hanno la loro origine strutturale proprio nel problema delle sempre maggiori disuaguaglianze fra i cittadini. Per l’economista francese Jean Paul Fitoussi, editorialista di Le Monde e Repubblica, Š questo l’insegnamento pi— importante che il filosofo torinese pu• darci oggi. Fitoussi lo dir… al pubblico del Teatro Carignano di Torino, dove questa sera si aprono con un suo intervento le Lezioni Bobbio 2010, promosse dal Comitato Nazionale per Norberto Bobbio e Biennale Democrazia, nell’ambito del centenario dalla nascita del filosofo. L’incontro, introdotto da Gastone Cottino e moderato da Gabriele Magrin, Š il primo di una serie di cinque che vedranno in campo fra gli altri lo storico Paul Ginsborg e i direttori di Repubblica e Stampa, Ezio Mauro e Mario Calabresi. Il problema di ci• che stiamo vivendo – ha spiegato Fitoussi all’ANSA poco prima dell’intervento – Š un problema pi— democratico che economico. La crisi economica sappiamo riconoscerla, l’altro problema invece Š molto pi— difficile da individuare e soprattutto da curare. Di fronte all’attuale crisi possiamo dire semplicemente che i mercati sono impazziti. Oppure possiamo andare oltre, e capire che dietro la disfunzione dei mercati ci sono cause strutturali che vanno ricercate nell’aumento delle disuguaglianze sociali. Il meccanismo – spiega – Š legato a due fatti che avvengono simultaneamente in presenza di forti disuguaglianze: da un lato i poveri si indebitano, e questa Š una miniera d’oro per i mercati finanziari; dall’altra i ricchi hanno sempre pi— soldi da spendere, e la loro domanda fa lievitare i prezzi dei beni di investimento, originando bolle in cui i prezzi sono sempre meno legati alla situazione reale. Fino a quando il sistema esplode. Il discorso, rimarca, si applica anche all’ambiente. Per• con una sfasatura temporale, poich‚ la crisi economica Š sotto i nostri occhi, mentre quella ambientale raggiunger… il suo culmine fra molto tempo, se non si troveranno prima le soluzioni per impedirlo. Per affrontare questi problemi, Fitoussi crede che occorrano forti investimenti a partire da quello nell’educazione, ritenuto uno dei pi— produttivi.(ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio