Torna ai minimi storici la fiducia degli italiani nei confronti della situazione economica, politica e sociale. E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio Findomestic (Gruppo BnP Paribas) che a gennaio sono risultati pari a 3,5 punti, su una scala che va da 1 a 10 e che ha in 7 la soglia positiva minima. Il 70% degli intervistati si dichiara insoddisfatto della situazione generale. Forse anche per questo il 10% degli intervistati si dice pronto a incrementare la propria quota di risparmio (a dicembre era pari al 7%). A preoccupare di pi le famiglie la disoccupazione giovanile, che tocca quota 31%. I pi sfiduciati sono gli abitanti del Nord-Est. Sud e Isole e Centro, invece, riportano un sentiment meno negativo, anche se ben inferiore ai 4 punti. In termini generali, i problemi occupazionali e la caduta del potere d’acquisto delle famiglie evidenziano che in Italia c’ anche un rilevante problema di domanda interna, senza la soluzione del quale difficile ipotizzare una ripresa in tempi brevi, si legge nella nota dell’Osservatorio. Un po’ pi complessa l’analisi delle previsioni di acquisto a tre mesi realizzato da gennaio 2012 con la collaborazione di IPSOS, che ha portato all’allargamento della fascia di et del campione (da 25-54 a 18-64 anni), e a un nuovo metodo di rilevazione (da telefonico a web). Per quanto riguarda gli elettrodomestici, cresce la propensione all’acquisto, cos come per l’elettronica di consumo. Dopo aver toccato i livelli pi bassi di sempre a fine 2012, la propensione all’acquisto di auto e moto in gennaio sono risalite, seppure mantenendosi su livelli molto bassi. Stabile invece il mercato immobiliare, mentre cresce la voglia di vacanze e aumentano gli acquisti di abbigliamento sportivo. (ANSA).
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