Con la crisi economica in Italia sono stati persi 800 mila posti di lavoro e sono 600 mila i lavoratori in Cassa integrazione ma il governo ha gestito la situazione con una modalita’ completamente sbagliata e approfittandone per tagliare i diritti. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani a Firenze al congresso del Sel.L’esecutivo, ha detto Epifani, prima ha fatto finta di non vedere, apparentemente senza scegliere, galleggiando con manovre mai realmente anticicliche. Tremonti ha gestito la crisi badando ai conti pubblici, peccato che mentre faceva tagli lineari, venivano fatte operazioni che riguardavano amici degli amici. E’ il caso delle quote latte che sono non sono solo uno scandalo in se’ ma un costo per tutti i cittadini.Anche sul condono fiscale la Cgil ribadisce la propria contrarieta’ ma visto che e’ stato fatto, perche’ e’ stato fatto pagare cosi’ poco e perche’ non sono state usate quelle risorse per metterle a disposizione delle aziende in crisi, della parte piu’ debole del Paese, per non tagliare su scuola e sanita?. E allo stesso tempo, secondo Epifani, il governo ha utilizzato la crisi per tagliare i diritti. asca
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