Continuano a pervenire dati drammatici sulla situazione della crisi nel nostro Paese, che renderebbero impensabili le previsioni di un aumento del PIL nel 2010 dell’1%. I presidenti di Federconsumatori e Adusbef Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti si chiedono cosa aspetti il governo ad intervenire. La situazione italiana, in assenza di manovre concrete, non e’ destinata a migliorare nel 2010, anzi le previsioni potrebbero avvicinarsi ad una crescita dell’0%: infatti all’attuale stato di cose andrebbero aggiunte le tensioni sui prezzi registrate gia’ dall’avvio del nuovo anno (dall’rc-auto alle bollette del gas, dai trasporti all’acqua, dai rifiuti ai carburanti), con aumenti tariffari nel 2010 di 660 Euro, che inevitabilmente andranno ad incidere ulteriormente sul potere di acquisto delle famiglie. E’ per tali motivi che richiediamo con grande determinazione al Governo interventi immediati, per rilanciare la domanda di mercato dando ossigeno alla nostra economia, attraverso: la detassazione dei redditi fissi da pensione e da lavoro per almeno 1200 Euro annui, ed il mantenimento della promessa fatta a proposito di un blocco delle tariffe all’interno del decreto Milleproroghe, che sta per essere discusso in Parlamento. asca
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