Crisi: Consiglio Toscana, serve tavolo permanente sulla moda

La Giunta toscana si impegni ad attivare un tavolo permanente con le organizzazioni sindacali, quelle dei datori di lavoro e dei rappresentanti delle griffe per comprendere quali strumenti debbono essere attivati per rispondere alle mutate esigenze del settore moda, per tutelare il lavoro e porre in essere programmi idonei ad orientare il sistema formativo verso le richieste del mercato. Lo chiede una mozione approvata oggi dal Consiglio regionale e presentata dal vicecapogruppo del Pd Monia Monni. Il settore moda Š fiore all’occhiello del nostro sistema produttivo – ha spiegato Monni in aula – ma Š necessario guardare con attenzione alle tendenze che si stanno verificando. Da una parte il crollo della fascia di mercato dei prodotti di qualit… intermedia, come nei recenti casi di Guess, Braccialini e Cavalli, e, dall’altra, i processi di internalizzazione da parte delle griffe, che si dotano di competenze e strumentazioni o acquisiscono rami d’azienda o intere imprese ponendo in crisi il sistema delle piccole medie imprese che costituiscono l’attuale filiera produttiva. La Regione Toscana, ricorda una nota, Š la seconda regione italiana nel sistema moda con il 19,2% di addetti totali, raggiungendo la prima posizione per numero di addetti impiegati nell’oreficeria e nella pelle. La moda eccelle nei mercati esteri, superando la media italiana: +36% fra il 2008 e il 2015. La mozione sottolinea il fatto di come la moda sia da sempre un elemento trainante dell’economia toscana, rivestendo un ruolo strategico e fondamentale e che la grande qualit… e professionalit… espressa dalla filiera produttiva toscana Š confermata da dato che attesta il gradimento di coloro che ad essa si rivolgono al 77%. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio