Mi auguro che il 14 novembre nelle piazze ci siano Cgil, Cisl e Uil nel nome dell’Europa. Sarebbe una vera ferita se non riuscissimo a esserci sulla base della forza che la gravit della situazione impone. Lo ha detto il segretario generale della Cgil Susanna Camusso oggi a Firenze nel suo intervento al convegno ‘per un’Europa del lavoro e della crescit . L’Europa – ha poi aggiunto – deve smetterla con il rigore e pensare al suo futuro. Le politiche del rigore stanno tagliando il lavoro e il welfare. Il welfare in questa stagione una risposta centrale e non bisogna fare come il nostro governo che qualche volta fa il primo della classe. Noi chiediamo un’Europa dell’uguaglianza e del welfare capace di creare lavoro. (ANSA).
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