Covid: Toscana; firmata ordinanza, ammessi alcuni spostamenti Annuncio di Giani su Fb

Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha firmato la nuova ordinanza che regolamenta gli spostamenti e le attività consentire trovandosi la regione in zona rossa ancora. Lo rende noto lo stesso governatore su Fb. In particolare il provvedimento consente gli spostamenti in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, spiega Giani, “per raggiungere seconde case, camper o roulotte, imbarcazioni di proprietà per manutenzione e riparazione in tutta la regione; in comuni limitrofi per prodotti necessari alle proprie esigenze o per maggiore convenienza economica; per andare a trovare figli presso l’altro genitore; per coltivare il terreno per uso agricolo e l’attività diretta alla produzione per autoconsumo; per l’attività di raccolta tartufi, funghi e pesca esclusivamente a titolo professionale fuori dal comune di residenza; per accudire gli animali allevati”. Gli spostamenti, si precisa, “devono essere autocertificati indicando tutti gli elementi necessari per la relativa verifica”. E’ poi “consentito lo svolgimento dell’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali. Nei corsi di formazione professionale sono consentite in presenza le attività di laboratorio e gli stage. Tutte le altre attività si svolgono a distanza. L’attività di scuole di musica, di pittura, di fotografia, di teatro, di lingue straniere e altri corsi, compresi gli eventuali esami, è svolta a distanza se collettiva o in presenza se individuale”. (ANSA).

Covid: sindaco Viareggio, inopportuna ordinanza Giani ‘Provvedimento doveva essere concordato prima con i Comuni’
“Oggi la nuova ordinanza del presidente della Regione Toscana che permette, tra le altre cose, gli spostamenti verso le seconde case e verso i porti, per motivi di manutenzione e riparazione e messa in sicurezza dei beni. Mi dispiace ma non sono d’accordo. Siamo ancora in zona rossa, i contagi sono alti, i decessi anche, anticipare gli spostamenti verso il mare non mi sembra né opportuno né utile. Abbiamo fatto e stiamo facendo tanti sacrifici, non li possiamo vanificare in un fine settimana”. Così il sindaco di Viareggio (Lucca) Giorgio Del Ghingaro. “A mio parere questo provvedimento doveva essere concordato con i sindaci interessati – aggiunge -, dopo aver previsto idonee norme di controllo. Insomma, aspettare l’uscita dalla zona rossa della Toscana, prima di fare un provvedimento del genere sarebbe stato meglio”. (ANSA).

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