E’ rivolto al settore dell’artigianato artistico il primo dei bandi del progetto ‘Rinascimento Firenze’ promosso da Fondazione Cr Firenze e Intesa Sanpaolo per sostenere le realtà più colpite dalla crisi dovuta all’emergenza Covid. L’Associazione Oma (Osservatorio dei mestieri d’arte), come soggetto attuatore, spiega una nota, eroga un milione di euro a fondo perduto grazie a contributi di scopo di Fondazione Cr Firenze, mentre Intesa Sanpaolo mette a disposizione prestiti d’impatto da 60 a 500 mila euro per singolo soggetto prescelto, per un totale di cinque milioni di euro per dare vita a progetti di rilancio. Possono partecipare al primo bando le micro e piccole imprese e le attività no-profit con sede nella Città Metropolitana di Firenze che sono state danneggiate dal Covid. Ai beneficiari è richiesto un co-investimento per un importo pari al 50% del contributo a fondo perduto, che è proporzionato al progetto e va da 20 a 100 mila euro. Il prestito d’impatto erogato da Intesa Sanpaolo potrà moltiplicare fino a cinque volte l’importo del contributo a fondo perduto a condizioni agevolate. Sono ammissibili interventi per rilanciare, riorganizzare, implementare la propria attività e per richiamare il personale dalla cassa integrazione, stabilizzare i contratti di lavoro dipendenti e assumere nuovo personale. Le domande possono essere presentate dal 16 novembre all’11 dicembre 2020. Il bando ‘Artigianato Artistico’, conclude la nota, è il primo dei cinque bandi tematici di cui si compone il progetto Rinascimento Firenze destinati a settori fortemente significativi per l’economia cittadina: il turismo, la filiera culturale, la moda, il lifestyle, il mondo delle start up, della tecnologia, l’agroindustria. (ANSA).
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