Corruzione:Cantone torner in Toscana per protocollo procure
Il presidente dell’Anac, l’autorit nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone torner in Toscana per firmare con la procura generale distrettuale di Firenze e con le altre procure, tra cui quella di Grosseto, del distretto della corte di appello di Firenze, il protocollo anti-corruzione che rafforza la collaborazione tra magistrati inquirenti e Anac. E’ quanto emerge dopo l’incontro tenuto ieri, proprio a Grosseto, fra il procuratore Raffaella Capasso e lo stesso Raffaele Cantone. Nell’incontro di ieri non stato firmato il protocollo tra procura maremmana e Anac poich – diversamente da una precedente intenzione, superata da nuove valutazioni, anche di cortesia istituzionale – la firma stata rinviata ai prossimi mesi, probabilmente in autunno, a Firenze, insieme alle altre procure del distretto e al procuratore generale presso la corte di appello del capoluogo toscano. Ieri Capasso e Cantone hanno anche parlato insieme dell’intesa, convenendo che l’attivit di repressione esercitata dalla magistratura inquirente non sia sufficiente a sconfiggere la corruzione e che serve un altrettanto forte attivit di prevenzione, che dovr fare leva anche su una rinnovata cultura della legalit . Prevenzione, viene fatto osservare da ambienti inquirenti, che si ottiene attuando anche una sinergia proficua e fruttuosa di scambio continuo di informazioni tra procure e Anac.(ANSA).