Corruzione: Rossi, da inchiesta rifiuti quadro preoccupante ‘Logica parassitaria’. Su appalti linea Regione ‘vinca migliore’

Dall’inchiesta della Procura di Firenze sull’Ato Sud della Toscana per corruzione nelle gare di appalto della gestione dei rifiuti emerge un quadro grave: siamo di fronte ad un intervento di manomissione di una gara per garantire che venisse assegnata a certi gruppi locali, a quanto capiamo. Oltre a questo c’e’ anche l’utile personale, chi ha approfittato si Š messo anche soldi in tasca. Lo ha detto oggi a Firenze il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Voglio ringraziare la procura per queste indagini – ha aggiunto -, se gli sviluppi giudiziari lo confermeranno, quello che emerge Š la scarsa sensibilit… al rigore alla tutela dell’interesse pubblico, si rileva, dice ancora il presidente, una commistione di ruoli che favorisce interessi privati, di gruppi, secondo una logica molto parassitaria: questo apre uno squarcio molto preoccupante. Se le accuse verranno confermate chi ha sbagliato paghi e chi ha commesso reati vada in galera. Molte volte – ha proseguito – ho denunciato il capitalismo parassitario, ora dico che quando si fanno gare non ci deve essere nessuna ‘predestinata’. La linea della Regione e mia Š semplice: ‘vinca il migliore questa Š la linea tenuta nell’appalto dei nostri 4 ospedali su cui siamo stati ferocemente attaccati. Ma se ora qui seduti Š perchŠ abbiamo tenuta la schiena diritta.(ANSA).

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