Sono 20198 le domande per la cassa integrazione in deroga, per 47.144 lavoratori coinvolti, gi pervenute in Toscana, tramite il sistema informativo regionale. Le domande sono in corso di istruttoria e le prime autorizzazioni sono gi state inviate all’Inps. La Toscana, ricorda una nota, con la stipula dell’accordo quadro dello scorso 18 marzo, stata una delle prime Regioni italiane a dare attuazione al decreto Cura Italia che ha introdotto, tra le altre cose, la cassa integrazione in deroga per le imprese ed i lavoratori privi di altre forme di ammortizzatore sociale. Ieri, assieme ai colleghi assessori regionali, ho incontrato in videoconferenza il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, e il presidente dell’Inps Pasquale Tridico – sottollinea l’assessore toscano al lavoro e coordinatrice della commissione Lavoro delle Regioni, Cristina Grieco -. Sono state affrontate le principali problematiche relative all’attuazione della misura ed stata ribadita la necessit, da parte di tutte le Regioni, che l’istanza del Governo metta a disposizione risorse sufficienti a coprire tutte le domande di cassa in deroga che stanno arrivando”. In particolare sono state poste all’attenzione della ministro la questione dell’imposta di bollo e quella relativa ai lavoratori assunti successivamente alla data del 23 febbraio scorso, fissata dal decreto legge. “Abbiamo trovato nella ministra Catalfo un’interlocutrice attenta e disponibile – aggiunge Grieco – e ci stata preannunciata la decisione di inserire gi nel decreto Liquidit alcuni emendamenti volti ad accogliere le richieste delle Regioni”.(ANSA).”
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