Coronavirus: Regione Toscana, concluso esame domande Cigd A ora sono oltre 36mila, coinvolti quasi 92mila lavoratori

Ammontano a 36.142 le domande per la cassa integrazione in deroga arrivate a ora alla Regione Toscana, per un totale di 91.905 lavoratori coinvolti, e tutte quelle che non necessitano di integrazioni o codifiche aggiuntive, sono state istruite ed inviate all’Inps”. Lo rende moto l’assessore toscano al lavoro Cristina Grieco. “Desidero ringraziare sentitamente gli uffici regionali e in particolare la direzione lavoro per lo straordinario impegno profuso in queste settimane per evadere tutte le pratiche in tempi record- sottolinea l’assessore in una nota -. Possiamo dire con orgoglio che siamo tra le primissime Regioni italiane ad aver completato il lavoro istruttorio ad aver giˆ inviato tutte le pratiche autorizzate all’Inps, che procederˆ al pagamento”. Grieco ricorda che “in Toscana abbiamo siglato un accordo con il sistema bancario regionale per l’anticipazione dietro semplice attivazione di domanda di ammortizzatore con causale Covid-19 da parte dell’azienda. L’elenco degli istituti aderenti  sul nostro sito”. A livello territoriale, nella provincia fiorentina si registra il maggior numero di richieste, circa il 27%, davanti a Lucca, con 11,2%, ed a Pisa, con il 10,5%. I lavoratori coinvolti sono per circa il 60% donne. “La componente femminile, alla luce dei dati che emergono, appare maggiormente interessata da questo ammortizzatore – osserva l’assessore -. E’ un elemento sul quale dobbiamo riflettere”. Le domande provengono per il 30% cento da aziende dal settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio, per circa il 27% dalle attivitˆ dei servizi di alloggio e dalla ristorazione, per l’11% dalle attivitˆ professionali. Il 53,7% dei lavoratori coinvolti ha la qualifica di operaio, il 38% sono impiegati e l’8% apprendisti. (ANSA).”

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