Coronavirus, la Fp Cgil Toscana scrive ai suoi iscritti della sanit per fare il punto della situazione
Lettera aperta del segretario generale regionale Bruno Pacini agli iscritti toscani di Fp Cgil nei settori sanit, socio sanitario, socio assistenzialeÊCare compagne e compagni,da quando l’Oms ha dichiarato la pandemia, tutta la Fp Cgil Toscana ha affrontato fin daÊsubito quest’emergenza, dai connotati di una vera e propria guerra lampo, che nessunoÊÊÊdi noi era preparato a fronteggiare. Tuttavia, abbiamo cercato di mettere in filaÊogni problema. Ci siamo dati delle priorit d’urgenza, abbiamo evitato polemiche nei confronti delle nostre abituali controparti. O meglio le abbiamo ridotte al minimo. Ci siamo impegnati a trovare soluzioni pratiche come le mancanze drammatiche dei DPI, sollecitando tutto il sistema ad attrezzarsi per garantire prioritariamente la salute e la sicurezza dei lavoratori. Abbiamo evitatopolemiche pubbliche solo per senso di responsabilit e rispetto di tutti i lavoratori che stavano affrontando unaÊÊÊfaseÊÊÊdiÊÊÊtensioneÊÊÊcollettiva e personale, in una escalationÊÊÊdiÊÊÊcontagi e paura collettiva, di sicuro motivata ormai, solo nei servizi alla persona. Fin da subito abbiamo cercato anche di correggere alcune scelte sbagliate fatte dal Governo e dalle nostre controparti, tutte. AbbiamoÊevitato polemiche pubbliche, sebbene giuste, solo perch potevano essere strumentalizzate. Abbiamo fatto in maniera ordinata e corretta, anche nei toni, delle rivendicazioni insieme agli altri sindacati di categoria, Cisl e Uil funzioni pubbliche. Ma evidentemente quello che abbiamo rivendicato ha bisogno, come nelle priorit, di essere messo in ordine e semplificato: la Regione Toscana deve tutelare le lavoratrici e i lavoratori del sistema sociale e sanitarioÊSICUREZZA E RISORSEÊSicurezzaÊBisogna mettere in sicurezza il personale coinvolto nellÕemergenza. Pretendiamo che tutti gli operatori coinvolti nei percorsi Covid-19 siano dotati di mascherina FFP2 o FFP3 e gli altri DPI adeguati. VaÊfermataÊla produzione industriale, requisendo tutte le mascherine presenti nel mercato e dentro le aziende private. Chiediamo alla Regione di farsi carico nei confronti del Governo di cancellare lÕart.7 cheÊÊÊsospende la quarantena per gli operatori sanitari. Chiediamo, in attesa della cancellazione dellÕart.7, che tutti gli operatori sanitari vengano sottoposti ai test di laboratorio con cadenza periodica. C’e un mercato privato dei test, ed ancora non ci sono test per i lavoratori dei settori interessati all’assistenza, questo inaccettabile. Tutti i servizi differibili vanno immediatamente chiusi, sul territorio e nella sanit privata.ÊRSALe RSA non sono attrezzate per affrontare i positivi al Covid-19 per le caratteristiche delle strutture e dellÕassistenza e non lo potranno essere nemmeno in futuro. Per la fragilit dei loro utenti, le RSA sono un luogo di cui avere la massima attenzione e dove il virus deve essere gestito in maniera sanitaria, nelle RSA con fenomeniÊdiÊpazienti/ospiti covid positivi deve subentrare il sistema sanitario, i gestori privati non sono attrezzati.ÊValorizzazione del personale SSRÊChiediamo che la Regione metta a disposizione tutte le risorse economiche: quelle dellÕultima legge di stabilit che haÊÊÊincrementato il fondo regionale, le risorse previste dal Decreto Cura Italia ed ogni altra risorsa possibile, per tutto il personale operante nel Sistema Sanitario Regionale.C’ il rischio che gli eroi” alla fine, in assenzadi un’attenta gestione delle risorse per pagare gli stipendi,ci rimettano addiritturaÊÊparti di salario. Chiediamo che venga istituto un incentivo ÒCovid-19Ó per tutti coloro che sono impegnati nellÕemergenza.ÊFuturoAvremo picchi di attivit negli ospedali, visto la sospensione di attivit ordinarie, avremo bisogno di un nuovo sistema diÊÊÊappaltiÊÊneiÊserviziÊÊÊpubblici, che permettano di retribuire i lavoratori con dei Contratti degni di questo nome, avremo bisogno di un nuovo governo dell’intero sistema economico e di Welfare,Êavremo bisogno di capacit da parte di chi governa di fare una politica che non sia quellaÊÊÊdegli annunci, questa per noi una priorit nel futuro.ÊFirmato: Bruno Pacini, Segretario Generale Fp Cgil ToscanaÊ”