Le aziende del trasporto pubblico locale della Toscana incontreranno a metˆ settimana l’assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, per fare il punto sulle misure di sicurezza da implementare. Secondo quanto si apprende, c’ infatti ancora incertezza sulla distanza di sicurezza (un metro, o 1,80 metri) da tenere fra passeggeri, alla luce delle ordinanze emanate dalla Regione: un dato che incide sulle capacitˆ di carico dei mezzi. Giˆ tempo addietro – spiega Andrea Zavanella, presidente di One Scarl – abbiamo applicato la riduzione della capacitˆ di carico dei bus sulla base della distanza di un metro, con una riduzione dei passeggeri circolanti da 90 a 11-12 posti: se dovessimo portare a 1,8 metri la capacitˆ scenderebbe a 4-5 persone. Questo mentre i Comuni ci chiedono di reinserire corse e intensificare il servizio”. Per quel che riguarda la tramvia di Firenze, il gestore Gest ha provveduto a far posizionare adesivi alle porte di ingresso che ricordano l’obbligo della mascherina e della distanza di sicurezza; alle fermate sono stati inoltre attivati avvisi acustici con la stessa funzione.(ANSA).”