Cooperative: Legacoop Toscana, ridare dignità al lavoro

“Credo che una vera inclusione passi dal pieno riconoscimento dei diritti civili, ma senza una piena dignità del lavoro l’integrazione non ci sarà mai”. Lo ha detto il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini in occasione oggi, alla Cava di Roselle (Grosseto), dell’assemblea generale dei delegati Legacoop Toscana, realtà che rappresenta circa 700 cooperative, 1.750.000 soci, 40mila dipendenti e un valore della produzione pari a circa 8 miliardi di euro. “Il virus – ha detto Negrini – ha contagiato un sistema già malato, e alcune patologie si stanno aggravando: la disuguaglianza è aumentata, con la pandemia che ha colpito soprattutto alcune categorie, tra cui le donne, mentre la questione ambientale è rimasta intatta”. Tra gli interventi anche quello del presidente della Regione Eugenio Giani: “La cooperazione – ha detto – ha sempre rappresentato un elemento fondamentale della Toscana, con i suoi valori, la sua identità e la sua forza attrattiva, un modello virtuoso sia dal punto di vista economico che sociale”. A conclusione dell’assemblea è stato piantato un albero di ulivo in memoria di Lorenzo Orsetti, il fiorentino morto due anni fa in Siria dove era andato per combattere l’Isis a fianco del popolo curdo. Legacoop Toscana ha deciso di sostenere l’Associazione Lorenzo Orsetti dallo scorso dicembre. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio