Il segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione:Nei giorni scorsi abbiamo invitato Fim e Uilm a proseguire nella ricerca di un percorso unitario per definire la piattaforma rivendicativa per il contratto nazionale dei metalmeccanici. Non ci arrivata alcuna risposta. Oggi apprendiamo dagli organi d’informazione che domani Fim e Uilm hanno convocato la stampa per presentare una loro piattaforma.In una fase come questa, ancora segnata dalle difficolt economica e da tante situazione di crisi industriali, la Fiom ha proposto a Fim e Uilm di discutere e definire con i lavoratori la piattaforma rivendicativa e una pratica unitaria basata su regole democratiche – unica condizione per superare le divisioni sindacali – sulla base dell’accordo interconfederale sulla rappresentanza dello scorso 10 gennaio 2014.Fim e Uilm non hanno nemmeno risposto alle nostre proposte, dimostrando di non voler discutere n con i lavoratori, n con la Fiom. Agendo in questo modo danno una mano a chi vuole affossare il contratto nazionale. Inoltre, singolare che Fim e Uilm non accettino di applicare l’intesa interconfederale del 10 gennaio 2014 e di misurare la rappresentanza sindacale nella nostra categoria.La Fiom nelle prossime settimane inizier una consultazione tra le lavoratrici e i lavoratori per definire una piattaforma contrattuale rivendicativa, invitando Fim e Uilm a ripensarci e a partecipare a questo percorso democratico e unitario. comÿ
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