Contratto: delegati Fiom Cgil, lettera aperta ai sindaci dei comuni del Circondario Empolese Valdelsa

Nell’ambito dello sciopero Territoriale per il contratto Š stato chiesto un incontro con i sindaci della citt… metropolitana, l’incontro c’Š stato, ma gli amministratori dell’Empolese Valdelsa non c’erano. Prendiamo atto di questo disinteresse da parte della politica locale ma speriamo almeno che ci vengano date delle spiegazioni in merito.Nei giorni scorsi si Š tenuto presso la Citt… Metropolitana di Firenze l’incontro richiesto dalle organizzazioni sindacali dei metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil alle istituzioni territoriali, con lo scopo di informarle circa quanto sta accadendo nel settore metalmeccanico a livello nazionale.Da oltre 7 mesi infatti Š aperta la vertenza per il nuovo contratto nazionale del lavoro con Federmeccanica. La trattativa, finora, non ha permesso di sbloccare la situazione, che vede gli imprenditori fermi su una proposta avanzata a dicembre 2015 e che i sindacati giudicano inaccettabile, in quanto esclude il 95% dei metalmeccanici dagli aumenti salariali del contratto nazionale, incrementa gli orari di lavoro, lascia al di fuori di diritti e tutele le nuove forme di lavoro e tutti i lavoratori degli appalti.Al tavolo che si Š svolto in concomitanza allo sciopero dei lavoratori, riuniti in presidio in Via Cavour, erano rappresentati oltre alla Regione Toscana e alla Metrocitt… i comuni di Firenze, Calenzano, Sesto Fiorentino, Scandicci, Figline e Incisa, San Casciano, Borgo San Lorenzo, Greve in Chianti, Tavarnelle in Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa.Nessun amministratore degli 11 comuni che compongono il circondario dell’Empolese Valdelsa (Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli e Vinci) era presente.L’invito era stato inviato a tutti i Sindaci della provincia con due settimane di anticipo, poi di nuovo quattro giorni prima, proprio per dar loro il tempo di organizzarsi e permettere la partecipazione se non del Sindaco stesso almeno di un suo delegato. Le organizzazioni sindacali si sono inoltre premurate di chiedere conferma dell’avvenuta ricezione agli uffici preposti.Il vuoto di rappresentanza lasciato dalle amministrazioni della nostra zona ci lascia stupiti. Siamo rimasti basiti nel vedere che queste tematiche non interessano ai politici dell’empolese valdelsa: parliamo di problematiche che riguardano oltre 32 mila cittadini nella provincia di Firenze, molti dei quali lavorano e vivono nell’empolese valdelsa.Una questione che riguarda diritti che, se finora erano acquisiti, adesso rischiano di scomparire.Siamo consapevoli che non Š certo in capo agli amministratori locali il nodo del rinnovo del contratto, ma ritenevamo comunque utile una loro dimostrazione di solidariet…, come quella da molti di loro giustamente espressa scendendo in piazza al fianco dei manifestanti del Toscana Pride lo scorso 18 giugno, in difesa dei diritti delle persone, che ha dato un senso anche istituzionale al riconoscimento di diritti sostanziali. Il diritto a un contratto costituisce il riconoscimento a percepire un legittimo salario che sia rispettoso della dignita&768; delle persone che per vivere debbono lavorare.Un passaggio morale di dimostrazione di interesse e vicinanza, una presa di posizione da riportare ad istanze superiori. Tutto qui quello che chiedevamo. Prendiamo atto di questo disinteresse da parte della politica locale ma speriamo almeno che ci vengano date delle spiegazioni in merito.Delegati FiomCgil delle aziende:Sicep; Techno; System; Omaer; Navico; Twin Disc; Scotti Veicoli Industriali; Emmeci; MM Solution.

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