Contratti, siglata preintesa rinnovo Sanitˆ Privata. Risultato atteso da 14 anni. Revocato sciopero 18 giugno

Dopo la sigla della preintesa per il rinnovo del contratto della Sanitˆ privata Aris Aiop 2016-2018, parte la consultazione tra i lavoratori e verrˆ revocato” lo sciopero previsto per il prossimo 18 giugno. Lo fanno sapere i sindacati Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl, spiegando che invece per il rinnovo del contratto Rsa  arrivata la convocazione per l’ avvio del confronto il prossimo 13 luglio. “Ora parte la consultazione delle lavoratrici e lavoratori sulla preintesa che restituisce, dopo 14 anni, a migliaia di lavoratori il diritto al contratto, nel rispetto di un principio guida: stesso lavoro, stessi diritti, stesso contratto. Per quanto riguarda il rinnovo del contratto Rsa, atteso invece da 8 anni, nel corso della trattativa  stato deciso dalle parti di dare il via al confronto per il rinnovo il prossimo 13 luglio. “Grazie alle lotte dei lavoratori, compresa la mobilitazione di queste settimane, si  potuti arrivare a questo storico risultato: firmare il contratto della Sanitˆ privata e riaprire la trattativa del contratto delle Rsa”, sottolineano Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl. (ANSA).Risultato atteso da 14 anni, interessati circa 100 mila lavoratori per un aumento medio mensile di 154 euro. Raggiunto obiettivo: paritˆ di diritti e di salario tra settore pubblico e settore privatoSiglata la preintesa per il rinnovo del contratto della Sanitˆ Privata Aris Aiop 2016-2018. Al termine di una lunghissima e complicata trattativa, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl con Aiop (Associazione italiana ospedalitˆ privata) e Aris (Associazione religiosa istituti socio-sanitari) hanno sottoscritto la preintesa per il rinnovo di un contratto, quello della Sanitˆ Privata, atteso da 14 anni e che interessa circa 100 mila lavoratrici e lavoratori, raggiungendo un incremento medio mensile pari a 154 euro.ÒDopo una lunga e travagliata trattativa Ð affermano Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Ð abbiamo raggiunto un accordo che recepisce lÕobiettivo al quale da sempre abbiamo mirato, ovvero che ad uno stesso lavoro, che sia nel settore pubblico o nel settore privato, debbano corrispondere stesso salario e stessi diritti. Possiamo dire con questo accordo di aver dato seguito a questo principio, riconoscendo cos“ alle lavoratrici e ai lavoratori della Sanitˆ Privata una dignitˆ da tanto, troppo tempo, negataÓ. Il contratto riguarda, ricordano i sindacati, Òlavoratrici e lavoratori impegnati nella Sanitˆ Privata che attendevano il rinnovo del contratto scaduto nel 2006 e che, peraltro, sono stati in prima linea nellÕemergenza Covid19, pagandone spesso un prezzo altissimoÓ.Nel dettaglio la preintesa, che sul fronte salariale stabilisce un incremento pari al 4,21%, per un valore medio mensile di 154 euro (categoria D), e unÕuna tantum di 1.000 euro per tutti i lavoratori erogata in due tranche, amplia la sfera dei diritti, prevedendo lÕallargamento e la piena esigibilitˆ dei permessi retribuiti, fra i quali il diritto a 12 ore annue per viste mediche ed esami diagnostici; malattia, separando il comporto di questÕultima da quello dellÕinfortunio, escludendo dal comporto i giorni per le terapie salvavita e i giorni successivi di assenza dal lavoro dovuti agli effetti collaterali; ferie, garantendo almeno 15 giorni di calendario consecutivi dal 15 giugno al 15 settembre; formazione, con la costituzione di un fondo a carico delle aziende per la formazione e lÕaggiornamento professionale, garantendo lÕacquisizione dei crediti Ecm; orario di lavoro, garantiti14 minuti di tempi di vestizione compresi nellÕorario; riposo giornaliero, con la previsione di 11 ore di riposo consecutive senza deroghe, la prestazione massima dellÕorario giornaliero non pu˜ superare le 12 ore, introdotto un articolo sullÕorario di lavoro flessibile; diritti, con lÕintroduzione delle ferie solidali per i lavoratori in situazioni di difficoltˆ personale; relazioni sindacali, potenziando la contrattazione aziendale, lÕinformazione e lÕintroduzione del confronto con le organizzazioni sindacali; stop aggressioni, inserendo per la prima volta in un contratto nazionale un articolo specifico che affronta il contrasto alle aggressione al personale; occupazione, con una clausola di stabilizzazione per i lavoratori a tempo determinato per contrastare il lavoro precario; rappresentanza, con pi ruolo alle delegate e ai delegati, sia Rls che Rsu.ÒOra parte la consultazione delle lavoratrici e lavoratori sulla preintesa che restituisce a migliaia di lavoratori il diritto al Contratto, nel rispetto di un principio guida: stesso lavoro, stessi diritti, stesso contratto. Per quanto riguarda il rinnovo del contratto Rsa, atteso invece da 8 anni, nel corso della trattativa  stato deciso dalle parti di dare il via al confronto per il rinnovo il prossimo 13 luglio. Grazie alle lotte dei lavoratori, compresa la mobilitazione di queste settimane in preparazione dello sciopero, che visto lÕesito verrˆ revocato, si  potuti arrivare a questo storico risultato: firmare il contratto della Sanitˆ Privata e riaprire la trattativa del contratto delle RsaÓ, concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.”

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