Conte, se curva cala in alcuni territori si apre prima Premier risponde a barbiere, gi rischio e rispetto protocolli
Sono sicuro che, con il rispetto delle regole adottate, in alcuni territori si potr rallentare notevolmente la curva del contagio. E attivit come la sua potrebbero rialzare prima del previsto la saracinesca: se abbassiamo il rischio di contrarre il virus e rispettiamo i protocolli di sicurezza, tanti clienti torneranno a tagliarsi i capelli senza essere bloccati dalla paura”. Lo scrive su Facebook il premier Giuseppe Conte rispondendo al messaggio di un barbiere in occasione del primo maggio. (ANSA)1 maggio: Conte a lavoratori, mai minaccia cos, sento peso Premier risponde su Fb, c’ ansia per chiusure e posti a rischio”Tanti vivono con ansia e preoccupazione questa emergenza, fra attivit chiuse e prospettive di lavoro a rischio. Ho letto alcune vostre lettere, ho provato a vestire i vostri panni e ne ho avvertito tutto il peso”. Lo scrive su Facebook il premier Giuseppe Conte rispondendo ai messaggi di alcuni cittadini in occasione del primo maggio. “Ho apprezzato la lettera di Elisabetta che ha un’attivit da estetista a Pomezia. Come tante altre sue colleghe mi ha scritto per tornare a lavorare in sicurezza, determinata a evitare qualsiasi forma di lavoro in nero. Ho letto con interesse le soluzioni proposte da Luciana, che da Torino mi ha raccontato la sua passione per la ristorazione, un mestiere che ha imparato dopo una lunga gavetta in periferia, con una lunga lista di consigli per ripartire il prima possibile, con vari accorgimenti per proteggere la salute. Ho percepito tutta la passione di Tonino per il suo salone di barbiere, aperto a Potenza nel 1978, l’attaccamento agli attrezzi del mestiere: le forbici, il rasoio. Sono sicuro che, con il rispetto delle regole adottate, in alcuni territori si potr rallentare notevolmente la curva del contagio”, scrive il premier. “Lo Stato, cos come tutti i lavoratori, non ha mai trovato di fronte a s una minaccia sanitaria ed economica come questa. Negli ultimi 50 giorni abbiamo dovuto mettere in campo uno sforzo economico pari a quello di intere manovre di bilancio realizzate nell’arco di 2 o 3 anni. Tanti hanno ricevuto un sostegno, altri lo riceveranno nei prossimi giorni”, conclude. “Non far finta di non sentire i vostri consigli, le vostre sollecitazioni, la vostra rabbia, la vostra angoscia. Non cadono nel vuoto, non sono parole al vento. Sono piuttosto il vento che spinge pi forte l’azione del Governo”. (ANSA)”