CONSIGLIO: OK NUOVA GOVERNANCE SERVIZI IDRICO E RIFIUTI APPROVATA LEGGE, AUTORITA’ UNICA ACQUA SOSTITUIRA’ 6 ATO

Una nuova governance per il servizio idrico, con la nascita di un’autorit… toscana al posto degli attuali sei Ato, e per quello dei rifiuti, a partire dal primo gennaio 2012. E’ quanto prevede una proposta di legge approvata oggi a maggioranza dal Consiglio regionale con l’astensione del Pdl e i voti contrari di Udc, Lega Nord, e dei consiglieri Staccioli e Locci del Gruppo misto. La legge disciplina la riorganizzazione dei servizi, senza per• entrare nel merito degli affidamenti, che sono di competenza normativa esclusivamente statale. Il presidente della commissione ambiente Vincenzo Ceccarelli (Pd) ha illustrato in aula la proposta sottolineando che ‚ una buona legge, equilibrata ed innovativa, che coniuga la ricerca di maggiore efficienza ed efficacia in un servizio strategico per i cittadini e radicato nel territorio e tutela la partecipazione delle realt… locali, con una forte presenza della Regione. L’autorit… idrica comprende 284 comuni toscani e sar… costituita da un’assemblea con funzioni di indirizzo e alta amministrazione, da un direttore generale che provvede all’organizzazione e al funzionamento dell’ente e da un revisore unico che verifica la regolarit… della gestione. Per il servizio di gestione dei rifiuti, la legge conferma la suddivisione toscana in tre Ato e un gestore unico per ciascuno di essi. A tutela degli utenti sono istituiti due organismi importanti: il Comitato regionale per la qualit… del servizio e un’osservatorio.Nel corso del dibattito Andrea Agresti (Pdl), ha definito la legge abbastanza buona anche se poteva essere fatta prima e meglio. Avremmo voluto che per la nomina del direttore generale, chiamato dall’assemblea d’intesa con il presidente della Giunta, fosse coinvolto il Consiglio. Di buona legge che d… strumenti in pi— dal punto di vista della territorialit… e della partecipazione, ha parlato il capogruppo Fds-Verdi Mnica Sgherri secondo cui si compie un passo avanti verso una pi— efficace governance pubblica ma non interviene sulla gestione. Per Nicola Nascosti (Pdl) c’era l’esigenza di colmare un vuoto. Adesso siamo curiosi sul ruolo del consiglio direttivo, che rischia di essere solo un mero passaggio delle decisioni prese dal direttore e non condividiamo la nomina del direttore da parte della Giunta regionale. Per il capogruppo Udc Giuseppe Del Carlo ‚ l’impianto della legge che a noi non va bene. E’ farraginosa. C’era bisogno di risolvere i conflitti di interesse, le carenze, accumulate negli anni, nella gestione del servizio idrico, i problemi su tariffe e gestori. Secondo Del Carlo invece la legge d… vita a troppi organismi, ad un ‘carrozzone’ di difficile gestione con un direttore dai poteri immensi.(ANSA).

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