Consiglio d’Europa a Italia, stop ad abolizione province ‘E rafforzare autonomia di bilancio delle Regioni’
L’Italia deve rivedere la politica di progressiva riduzione e di abolizione delle province, ristabilendone le competenze, e dotandole delle risorse finanziarie necessarie per l’esercizio delle loro responsabilit . E’ una delle raccomandazioni contenute nel rapporto di monitoraggio sulla situazione italiana stilato dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, che sar votato questo pomeriggio nella sessione plenaria. Il rapporto il frutto delle visite del Congresso condotte in Italia, l’ultima lo scorso marzo.Oltre a richiedere un pieno ripristino delle province, il cui futuro, dopo la bocciatura del referendum sulla riforma costituzionale lo scorso dicembre, incerto, il Congresso raccomanda anche di ristabilire l’elezione diretta per gli organi di governo delle province e delle citt metropolitane e di fissare un sistema di retribuzione ragionevole e adeguata dei loro amministratori. Inoltre chiede che sia introdotta la possibilit di votare una mozione di revoca o di censura all’interno dei consigli provinciali e metropolitani nei confronti dei loro presidenti o sindaci, per rafforzarne la responsabilit politica. Per quanto riguarda invece le Regioni, si raccomanda all’Italia di rivedere le norme e i principi finanziari di quelle a statuto ordinario, per rafforzare la loro autonomia di bilancio e aumentare l’aliquota delle loro entrate proprie. E si domanda anche di riformare il sistema perequativo per compensare i divari tra le risorse finanziarie a disposizione delle Regioni, ritenuto ora inefficace.(ANSA).