COMPRENSORIO DEL CUOIO: CASSA INTEGRAZIONE PER MILLE NELLA CONCIA E CALZATURE

E? DRAMMA. Oggi sono 1000 i lavoratori in cassa integrazione nelle industrie conciarie e calzaturiere del Comprensorio del cuoio. La crisi di giorno in giorno si sta estendendo a macchia d?olio e sta intaccando anche le aziende che si credevano al riparo perch‚ poste nella fascia medio alta del mercato. ®Ha aperto la procedura di mobilit… per 8 dipendenti anche una nota pelletteria di Ponte a Egola che in totale conta 21 dipendenti – spiega Loris Mainardi della Camera del Lavoro di Santa Croce – E? un campanello d?allarme molto preoccupante perch‚ si tratta di un?azienda che sforna da sempre una produzione di alta qualit… e che annovera nelle sue maestranze personale molto qualificato¯. Nel tessile abbigliamento e calzaturiero sono 300 i lavoratori in cassa integrazione e altre richieste stanno arrivando e per periodi lunghi mai visti dall?ultima pesante crisi che sembrava terminata due anni fa: fino ad otto settimane. C?Š anche un noto solettificio del Comprensorio che sta vivendo un passaggio difficilissimo che nei prossimi giorni avr… un incontro con i sindacati per aprire la procedura di mobilit… per alcuni operai.SONO 700 gli operai in cassa integrazione nel conciario. ®Ci aspettavamo questo momento tragico proprio per l?inizio dell?anno – aggiunge Stefano Del Punta Cgil – Le aziende che riescono a reggere ora hanno buone possibilit… per restare in piedi per tutto il 2009. E? solo con l?inizio del 2010 che, secondo gli analisti, ci saranno i primi segnali positivi dal mercato. Abbiamo davanti lunghi mesi in cui bisogna stringere i denti. La richiesta di cassa integrazione Š cresciuta, rispetto al gennaio 2008, del 70%¯. Numeri gravissimi che arrivano dall?industria. Nell?artigianato – non Š ancora disponibile un censimento preciso – il dramma Š pi— acuto e alcune azienda hanno gi… chiuso i battenti.®RESISTERE Š il nostro appello agli imprenditori – aggiunge Franco Marchetti (Cgil) – Invece purtroppo stiamo assistendo ogni giorno ad aziende che pur non ricorrendo ad ammortizzatori sociali , non rinnovano i contratti in scadenza. La crisi si sta espandendo e non risparmia nulla; il momento nero del mondo della lavoro nella zona riguarda tutti i settori anche aziende di pubblica utilit…¯. Nel conciario i lavoratori in mobilit… sono saliti ad nel giro di un mese 80 dopo la cessazione dell?attivit… alla Nepi di Santa Croce. Il timore della Camera del Lavoro di zona Š quello che questi numeri siano destinati ad aumentare nel giro di poche settimane.di CARLO BARONI da La Nazioneda La Nazione

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