Per il commercio in Toscana le prospettive appaiono ancora pi buie. E’ l’allarme lanciato da Massimo Vivoli, presidente regionale di Confesercenti, secondo cui dai dati delle vendite al dettaglio risulta chiaro come, nella generale flessione della domanda, le piccole imprese siano quelle che pagano il prezzo maggiore, con picchi negativi del 7,9% per il settore abbigliamento e calzature. Vivoli, si legge in una nota, esprime perplessit per l’introduzione dell’Imu, l’aumento delle aliquote Iva e la liberalizzazione delle aperture: e chiede quindi alla Regione e agli enti locali toscani – si legge ancora – di avviare con le parti sociali un confronto specifico sui temi dello sviluppo delle piccole imprese del commercio in Toscana, che si traduca in scelte ed atti chiari, coerenti e tempestivi. (ANSA).
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