Cgil promuove petizione europea “Tutti hanno diritto alla protezione da Covid: no profitto su pandemia”

“Tutti hanno diritto alla protezione da Covid-19: nessun profitto sulla pandemia”. La Cgil, con Cisl e Uil, è componente del comitato promotore di questa Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) promossa da autorevoli personalità di vari Paesi e autorizzata dalla Commissione europea. L’obiettivo della petizione è di raccogliere un milione di firme online, di cui 180 mila in Italia, per chiedere che l’accesso a vaccini e cure anti-pandemiche sia gratuito e garantito a tutti, a livello globale, che vi siano trasparenza e controllo sul denaro pubblico utilizzato per sviluppare le tecnologie sanitarie e nessun profitto delle aziende farmaceutiche a scapito della salute delle persone.
Una volta raccolte le firme, la Commissione europea esaminerà il contenuto della petizione e avrà il potere di proporre un atto giuridico dell’Unione. “Per la Cgil – afferma il responsabile nazionale Sanità della Confederazione Stefano Cecconi su Collettiva.it – vaccini e cure anti-pandemiche sono un bene pubblico globale. Siamo impegnati, anche con le strutture territoriali, al successo di questa importante iniziativa per affermare così davvero il diritto universale alla tutela della salute”.
Collettiva.it oggi apre con uno speciale sui vaccini e un approfondimento sull’ICE. È inoltre possibile seguire in diretta sulla piattaforma e su Facebook, a partire dalle ore 10, il seminario nazionale organizzato dalla Cgil “Gestione della pandemia e campagna vaccinale contro il Covid-19”, a cui parteciperanno, tra gli altri, esperti come Massimo Galli e Agostino Miozzo, e che sarà concluso dal segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

Per maggiori informazioni noprofitonpandemic.eu

Per firmare l’iniziativa eci.ec.europa.eu

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