?A pochi giorni dalla 18ø Giornata Nazionale in memoria delle vittime delle Mafie che si svolger a Firenze il prossimo 16 marzo, il caso dell?azienda DE.SA.MA, che ha realizzato il lavoro di restauro della Sala Consiliare del Comune di Sesto F.no soltanto l?ultimo in ordine di tempo, per presunti tentativi di infiltrazione da parte della criminalit organizzata tendente a condizionare le scelte dell?Azienda ? dichiara Mauro Fuso Segretario Generale CGIL Firenze.?Infatti, il nostro territorio non affatto immune alla presenza di aziende con legami mafiosi o criminali. La lotta alla criminalit organizzata e alla sua infiltrazione deve necessariamente prevedere azioni preventive: modalit delle gare di appalto, esclusione del massimo ribasso, capitolati che, oltre al rispetto dell?applicazione contrattuale e dei diritti dei lavoratori, garantiscano regole per escludere qualsivoglia illegalit .??La CGIL stata ed sempre in prima linea a difesa della legalit e del rispetto delle regole, a fianco delle Istituzioni, delle Associazioni, insieme alle lavoratrici e ai lavoratori.? continua Barbara Orlandi della Segreteria della CGIL Fiorentina e responsabile legalit .? Lo dimostra anche l?iniziativa intrapresa dalla CGIL di raccolta firme per una Proposta di Legge di iniziativa popolare denominata ?io riattivo il lavoro? affinch le aziende confiscate alle mafie possano fruire in tempi brevi degli ammortizzatori sociali, sostegni economici e sgravi fiscali per il riavvio delle attivit produttive e la difesa dei posti di lavoro.??A maggior ragione adesso, alla vigilia della ripresa delle grandi Opere infrastrutturali e delle attivit di edilizia sul nostro territorio, riteniamo fondamentale rafforzare in tutti i modi la difesa della legalit e la lotta alla criminalit organizzata.? Conclude Barbara Orlandi
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