CGIL FIRENZE: INCIDENTE LAVORO; ROSSI, DOBBIAMO INTERROMPERE MOSTRUOSA CATENA DI MORTE

?Continua questa catena di morte, inaccettabile mostruosa. Oggi un giovane antennista, conosciuto e stimato da tutti a San Casciano, ha perso la vita cadendo da un tetto dove montava un impianto satellitare. Non Š giusto, non Š accettabile, il lavoro Š vita, il lavoro Š famiglia da ritrovare la sera quando si torna a casa, non pu• essere morte per qualcuno, dolore e disperazione per molti di pi—. Si sono fatti dei passi sulla strada della sicurezza in questi ultimi anni, ma sono del tutto insufficienti. In tempo di crisi i rischi sul lavoro aumentano, quando c’Š, quando si ha la fortuna di trovarne bisogna correre, bisogna consegnare il lavoro nei tempi giusti perch‚ potrebbe non arrivarne altro, manca il tempo per valutare il rischio che non pu• essere solo una percezione individuale, occorrono investimenti in sicurezza, occorre formazione, occorrono controlli. Occorre l’impegno di tutti in questa direzione, istituzioni in primis, e poi forze sociali e politiche per porre fine a quella che si figura un giorno dopo l’altro, un mese dopo l’altro, un anno dopo l’altro come una vera e propria strage. Alla famiglia e agli amici, a tutti coloro che lo conoscevano e gli volevano bene il cordoglio e la vicinanza mia personale e di tutta la Cgil?. Rossano Rossi

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