CGIL: EPIFANI, TAGLIO DELLE TASSE SUBITO MA SI PARTA DAI REDDITI BASSI (INT. A ‘IL MATTINO’

La riforma del fisco? ®Non vorrei che fosse il solito specchietto per le allodole¯. Guglielmo Epifani, leader della CGIL, boccia il piano del governo per tagliare le tasse. ®Ci sono due cose che non mi tornano – spiega nell’intervista al ®Mattino¯ – La prima, Š che abbiamo bisogno di avere risposte sulla riduzione delle imposte rapidamente. Vorrei ricordare a Tremonti che dal ’94 ad oggi i lavoratori hanno continuato pagare sempre pi— tasse. Non vorrei che questa ipotesi della doppia aliquota, con l’avvio di una fase di studio e di consultazione per una grande riforma, non sia in realt… il tentativo, neanche tanto nascosto, di lasciar passare altri tre anni, senza ridurre di un euro le tasse. Per poi arrivare a nuove elezioni continuando a parlare di tagli. Se questo Š davvero il governo del fare, allora cominci davvero a fare le cose e non solo a prometterle¯.Scusi, per• in questo caso c’Š una proposta precisa: realizzare un sistema con due aliquote. La convince? ®No. Perch‚ hanno un difetto. Mentre quella pi— bassa resta uguale, quella pi— alta scende di 12 punti. Invece, il percorso da seguire Š diametralmente opposto: occorre ridurre quella pi— bassa e mantenere il principio costituzionale della progressivit… delle tasse. Ma poi, il tema di fondo Š un altro…¯.Quale? ®Il motivo che deve ispirare la riforma Š la riduzione delle imposte sulle pensioni e sul lavoro, aumentando il prelievo sulle altre forme di reddito. Cominciando, infine, una battaglia pi— incisiva contro l’evasione fiscale che a me risulta essere in ascesa¯.E, allora, cosa farete? ®Oggi, con una lettera ufficiale al governo, apriremo una vera e propria vertenza sul fisco, con una mobilitazione e una serie di iniziative. I dati sono inequivocabili. L’economia Š arretrata di 5 punti e tutte le imposte sono calate ad eccezione dell’IRPEF, che Š quella che pesa su dipendenti e pensionati. Secondo i nostri calcoli, al netto dei dipendenti licenziati o finiti in Cassa integrazione, l’aumento dei salari di fatto Š stato dell’1,9%, mentre l’inflazione Š aumentata dello 0,8%. Si potrebbe pensare che i lavoratori hanno guadagnato quasi un punto di reddito. In realt…, il meccanismo del drenaggio fiscale, ha fatto s che met… dell’aumento dei salari, sia andato al fisco. Risultato: il potere di acquisto in generale si Š ridotto. Se il meccanismo non si corregge, fra tre anni Iavoratori e pensionati subiranno un aumento delle inposte di almeno altri tre punti, mentre le vere ricchezze stanno da un’altra parte. Una situazione paradossale¯.Quindi la riforma proposta dal governo Š da bocciare?®A me sembra che questa storia della doppia aliquota sia solo uno specchietto per le allodole. Bisogna puntare ad un intervento che riduca le tasse sul lavoro, sugli investimenti e sulle imprese¯.Tremonti propone un tavolo: voi siete disposti a sedervi? ®Certo. Ma non appena seduti, porremo una condizione: che mentre si studia la riforma, si cominci subito a fare qualcosa¯.Cosa, in particolare?®Ridurre dal 23 al 20% l’aliquota pi— bassa, che Š poi quella che interessa la grande massa dei lavoratori. E poi, entro maggio, un bonus da 500 euro per sostenere i consumi. E’ inutile partire dai redditi che superano i 200mila euro¯.Nell’agenda 2010 del governo dovrebbe esserci anche il piano per il Sud.®E’ da un anno che l’aspettiamo e ancora non c’Š. Nel frattempo il governo ha continuato a sottrarre risorse al Sud, sia attingendo dal FAS sia ai fondi per la formazione. Le uniche idee sono quelle della banca del Mezzogiorno e il ponte sullo stretto, due simboli che produrranno effetti solo nel lungo periodo. Devo dire che il governo Š molto capace ad evocare messaggi simbolici e poi a fare altro. Da questo punto di vista Š abile: del resto Š l’unico esecutivo europeo che non ha perso consensi durante la crisi proprio per la sua grande capacit… comunicativa e per il modo con il quale difende il suo blocco di interessi. In tutto questo il Sud paga il prezzo pi— alto¯.Dove nel frattempo Š scoppiata anche l’emergenza immigrazione. ®Credo che Maroni abbia preso un abbaglio colossale. Non sono illegali i clandestini, ma Š l’illegalit… che usa la clandestinit…, favorita dalla legge Bossi-Fini. Io spero che la magistratura accerti chi ha sparato per prima. Perch‚ dietro quello che Š successo c’Š l’interesse della ‘ndrangheta e ci sono le condizioni di schiavismo che abbiamo denunciato per tempo. Tutti problemi sui quali il paese chiude gli occhi e si preoccupa solo quando poi scoppiano le rivolte. Gli immigrati sono nella stragrande maggioranza delle vittime. E quando sento dire ai rosarnesi che gli extracomunitari non riescono neanche a vivere nelle case, che cos’Š questo se non razzismo?¯.

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