CGIL: EPIFANI, IL 123 SCIOPERO SU OCCUPAZIONE, FISCO E MIGRANTI

La necessita’ di fronteggiare la crisi economica ed i suoi effetti sull’occupazione, l’urgenza di interventi immediati per un riequilibrio del carico fiscale a vantaggio di lavoratori dipendenti e pensionati e un cambio di marcia nelle politiche sull’immigrazione sono al cuore della mobilitazione della Cgil e dello sciopero generale proclamato per il 12 marzo. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, nella relazione di apertura del direttivo della confederazione.E’ preoccupante – ha detto Epifani – il quadro determinato dalle diverse crisi industriali, dall’Alcoa alla Fiat nel Mezzogiorno, da Omega-Eutelia a Porto Marghera: quest’anno e anche il 2011 si segnalano come molto difficili per l’occupazione.Per il segretario del sindacato di Corso d’Italia senza un piano complessivo di politica industriale, non solo per i diversi settori ma anche territoriale, sara’ molto difficile trovare una soluzione, mentre nel Mezzogiorno in intere aree sta diventando molto concreto il rischio di desertificazione industriale. asca

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