Cgil e Fp Cgil Livorno: Chiarezza su quanto sta avvenendo nel Centro di riabilitazione di Campiglia””
Il metodo utilizzato dall’Asl per la gestione del Centro di riabilitazione di Campiglia inaccettabile. Sul presente e sul futuro della struttura servono chiarimenti urgenti. Fino a oggi Ð malgrado la nostra richiesta risalisse allo scorso 10 aprile – non stato possibile ottenere un incontro congiunto con Asl e sindaco: l’Azienda ha infatti deciso di procedere su tavoli separati.Continuiamo dunque ad evidenziare la nostra contrariet a procedere verso un progetto diverso da quello che conoscevamo e che ci stato presentato (cio un centro riabilitativo per pazienti negativizzati). Siamo contrari non per principio, ma per tutta una serie di problemi che derivano da questa scelta e perch la promiscuit – ci stata data lezione in questi mesi – accresce il rischio.Ribadiamo che vi sono forti criticit, dal punto di vista organizzativo, legate alla diversificazione dei percorsi ÒsporcoÓ e ÒpulitoÓ e alla vicinanza della rsa. Evidenziamo inoltre come il personale addetto ai pazienti Covid non abbia ricevuto n un’ adeguata formazione n le dovute visite mediche per verificare l’idoneit alla gestione di questo tipo di pazienti.L’Azienda continua a sostenere che c’ stata la necessit di rispondere ad un’emergenza: bene, ci fornisca i dati. A oggi l’Asl non ci ha ancora chiarito con precisione quanti siano i posti letto per la riabilitazione dei pazienti Covid e quale sia la percentuale della loro occupazione. Chiediamo inoltre chiarimenti in relazione alle prospettive della riabilitazione visto l’abbassamento dei soggetti in rianimazione.Riteniamo inoltre non pi rinviabile un confronto con l’azienda e con la Conferenza dei sindaci. La gestione del centro riabilitativo di Campiglia non un problema che riguarda solo i lavoratori e i cittadini di quel territorio: sulla questione deve intervenire anche la Societ della salute delle Valli Etrusche. Serve un maggior coinvolgimento di tutti gli attori in campo, anche in vista del futuro piano sociosanitario.Sottolineiamo infine come la chiusura dei servizi sociosanitari di prossimit abbia creato non pochi problemi ai cittadini che adesso non riescono pi a trovare risposte sul territorio. Non ancora chiaro quando questi servizi potranno riaprire. All’Asl chiediamo dunque di fare chiarezza anche in relazione a questa questione.Monica Cavallini, Cgil LivornoSimone Assirelli, Fp Cgil LivornoÊ