Una Giusta Transizione per il lavoro, il benessere della persona, la giustizia sociale e la salvaguardia del Pianeta.
La piattaforma è frutto di un lungo lavoro comune che si era già concretizzato nel precedente documento unitario “Per un modello di sviluppo sostenibile” del 26 settembre 2019. Nasce dalla consapevolezza, resa ancora più evidente dall’emergenza sanitaria tuttora in corso, della stretta connessione fra Salute, Ambiente, Clima, Società ed Economia.
Cgil, Cisl Uil sono convinti che per uscire dalla crisi occorra mettere in campo risorse, idee e
valori tali da innescare un radicale cambiamento dell’attuale modello di sviluppo, capaci di
assicurare un futuro socialmente giusto, rispondendo concretamente alle sfide cui la crisi ci sta sottoponendo.
Sono concordi nel ribadire che l’azione per il clima e la Giusta Transizione, la tutela e il ripristino degli ecosistemi, lo sviluppo di città sostenibili e la riconversione ecologica delle attività economiche e sociali, siano gli ambiti prioritari su cui investire per garantire al Paese una ripresa che sia orientata al miglioramento delle condizioni di vita e di salute ed alla realizzazione di una occupazione stabile e di qualità.
La piattaforma tiene conto delle intenzioni comunitarie circa il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, nonché delle ingenti risorse messe in campo proprio dall’Europa per rispondere alla crisi sociale, economica e ambientale acuita dalla pandemia. Sui contenuti e le proposte della piattaforma Ggil, Cisl e Uil chiederanno di aprire un confronto con il Governo per l’utilizzo dei fondi relativi alla transizione ecologica e sui piani, le misure e le risorse per la giusta transizione. La piattaforma sarà ufficialmente presentata a gennaio in un’iniziativa con i Segretari Generali delle tre confederazioni.