La Cgil stata la sua casa. Se ne va uno dei grandi uomini del nostro sindacato. Dobbiamo ringraziarlo per tutto quello che ci ha dato e per il senso di libert che ci ha lasciato. Il leader della Cgil Guglielmo Epifani, chiudendo la cerimonia funebre per Vittorio Foa , cos ha ricordato l’ex dirigente sindacale e icona della sinistra, mettendo in evidenza la sua ininterrotta speranza nel cambiamento. Schierati fianco a fianco a rendere omaggio anche Enrico Panini, Fausto Bertinotti, Sergio Cofferati, Sergio D’Antona.Molti i componenti del Partito Democratico di cui Vittorio Foa si era detto entusiasta tanto da voler partecipare alle primarie del 14 ottobre. L’uomo pi ottimista che abbia mai conosciuto cos lo ha ricordato Walter Veltroni che ha anche messo in risalto la preoccupazione dell’uomo per il dominio del presente, di un tempo senza prospettive, del conformismo e della progressiva irrilevanza delle parole per cui cade ogni impegno etico. Del partito democratico erano presenti anche Anna Finocchiaro, Giovanna Melandri, Massimo D’Alema, Dario Franceschini, Silvio Sircana e Rosi Bindi, in lacrime per gran parte della cerimonia.Toccanti, ma divertiti i ricordi dei famigliari che hanno parlato di un uomo che fu maestro nell’arte di sparigliare le carte: Era contrario tanto alla protesta quanto alla concertazione. Era uno sconcertatore, convinto che per abbattere i muri e costruire ponti occorresse a volte gettare le carte per aria e ricominciare daccapo, ha ricordato l’amica Marinella Sclavi.
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