In Italia ci sono un milione e 50 mila famiglie in condizione di povert alimentare, pari al 4,4% del totale, con un divario territoriale enorme tra Nord e Sud: lo afferma il Censis nel suo Rapporto annuale sulla situazione sociale del Paese, presentato oggi. Secondo l’analisi del Censis, frutto di una elaborazione del Censis su dati della Fondazione per la sussidiariet e dell’Istat, ci sono regioni come Veneto, Toscana, Lazio e Trentino Alto Adige che hanno quote di famiglie in povert alimentare sotto al 3% e altre come Calabria, Basilicata e le due isole che, invece, presentano valori nettamente pi elevati (dal 6,2% al 10,8%). Il disagio sociale quindi fortemente territorializzato, dice il Censis, che pubblica anche una graduatoria delle province dalla quale emerge che il gap tra Centro-Nord e Sud-isole marcato e relativo a tutte le dimensioni del disagio considerate, da quelle private (consumi e reddito) a quelle di natura collettiva, come le infrastrutture. Le province pi problematiche risultano Palermo, Agrigento, Matera, Lecce, Caserta, Crotone, Vibo Valentia e Caltanissetta; al contrario, Trieste, Aosta, Belluno e Siena sono le province con livello di disagio sociale pi basso. (ANSA).
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