Cave: sindacati a Rossi, serve ammortizzatore per i cavatori

Non si pu• stare 180 giorni senza prendere lo stipendio, in attesa che ripartano le autorizzazioni alla coltivazione. Occorre un ammortizzatore sociale per questa categoria, o va trovata una soluzione alternativa con la Regione, un fondo sociale, una percentuale sulla tassazione. Qualunque cosa possa sopperire al fatto che i lavoratori debbano fermarsi per sei mesi. Lo ha detto Paolo Gozzani segretario della Cgil di Massa Carrara, nel corso dell’incontro a Massa (Massa Carrara) con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che ha illustrato la modifica alla legge regionale in materia di cave. I sindacati hanno espresso la loro preoccupazione per i lavoratori del settore lapideo: una sospensione dell’attivit…, infatti, seppur temporanea, secondo Cgil e Cisl metterebbe a rischio i salari dei cavatori. Rossi ha risposto che la proposta era stata gi… inoltrata al ministero qualche mese fa, ma che da Roma non sono arrivati riscontri positivi. Riguardo i 180 giorni di sospensione dell’attivit… estrattiva previsti per rimettersi in regola, Rossi ha osservato: Capisco che non vada bene a tutti – ha detto -, perch‚ prima erano abituati a fare diversamente. Prima si faceva proseguire l’attivit… mentre si era in attesa mettersi in regola. Noi non possiamo premiare chi si allontana dalle autorizzazioni ma contingenteremo certamente i tempi affinch‚ l’attivit… riprenda il prima possibile. Capisco che bloccare una cava Š un problema, ma ai sindacati dico che l’occupazione Š importante ma anche le regole lo sono.(ANSA).Cave, Rossi: No a condoni, s alla tutela dei lavoratori durante eventuali sospensioni dell’attivit…La Toscana Š contraria ai condoni e non possiamo accettare l’idea di autorizzazioni rilasciate a sanatoria. Non siamo certo per chiudere le cave o per sospendere l’attivit…, ma davanti ad abusi importanti, di oltre 1000 mc, non possiamo fare finta di nulla. Con questa modifica ribadiamo la necessit… di procedere all’interno di autorizzazioni gi… rilasciate e non a sanatoria, puntualizziamo che in caso di abusi non si proceder… come in passato, tuttavia siamo venuti incontro alle esigenze produttive e ci siamo impegnati a velocizzare i tempi per il rilascio delle autorizzazioni, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza, ed accogliamo con interesse la proposta che arriva dal sindacato, di lavorare per un fondo che tuteli i lavoratori durante eventuali periodi di sospensione dell’attivit… . Cos il presidente della Toscana Enrico Rossi ha spiegato il senso dell’articolo 58 bis recen temente inserito nella legge 352015 Disciplina in materia di cave.Rossi, a Massa insieme all’assessore regionale alle cave Vincenzo Ceccarelli per illustrare la modifica alla LR352015 alle categorie ed agli enti locali, ha precisato: La Toscana ha una legge sulle cave approvata nel 2015 e questa non viene messa in dubbio. La modifica introdotta con l’articolo 58 bis si Š resa necessaria per limitare i problemi occupazionali che si sono creati con la sospensione dell’attivit… di alcune cave a seguito di abusi verificati grazie al programma di controllo ambientale che la Regione sta portando avanti insieme alla Procura della Repubblica, alle forze dell’ordine ed a Arpat. Mi sembra che sia stato avviato con le istituzioni locali e le parti sociali un costruttivo confronto – ha detto al termine dell’incontro – che ritengo positivo. Mi sembra che stia iniziando a passare il concetto che gli atti amministrativi servono per la sicurezza dei lavoratori e la tutela dell’ambiente. Quindi son o certo che discuteremo ma alla fine troveremo la strada giusta, nell’interesse del lavoro, dell’ambiente e dell’attivit… estrattiva.Rossi ha inoltre sottolineato il suo favore ad una proposta arrivata dal mondo sindacale: Caldeggio la proposta di costituire un fondo a tutela dei lavoratori, da utilizzare per coprire i periodi di eventuale sospensione dell’attivit… dovuti alla necessit… di varianti o a irregolarit… emerse durante i controlli. In questo modo non ci sarebbe pi— la possibilit… di ricatto occupazionale. In questo modo se i lavoratori dovessero veder sospeso per un periodo il loro lavoro, non resterebbero senza stipendio, ma avrebbero una sorta di cassa integrazione. Ho visto che anche gli imprenditori su questo tema non hanno chiuso la porta.Entra nel merito della modifica di legge l’assessore regionale Ceccarelli, che spiega: L’articolo 58 bis Š una norma transitoria che ha valore solo fino al 5 giugno 2019 e che, tenendo conto del fatto che in diversi Comuni dell’area apuo-versiliese c’Š stata una errata interpretazione che faceva coincidere il perimetro autorizzato con l’area estrattiva a disposizione e non solo con l’escavo autorizzato, salva le autorizzazioni e le concessioni di alcuni imprenditori che hanno escavato oltre 1000 mc al di fuori del perimetro autorizzato. Secondo la legge regionale 352015 di fronte ad abusi l’autorizzazione e perfino la concessione avrebbero dovuto essere revocate, ma in virt— di questo articolo a questi imprenditori l’autorizzazione sar… solo sospesa ed essi avranno 60 giorni per predisporre un progetto di messa in sicurezza e 180 giorni per stendere un piano di risistemazione ambientale, che dovr… es sere approvato prima della ripresa dell’attivit…. Tutte le scelte sono state fatte rispettando la linea che la Regione si Š data: quella di far rispettare le regole, coniugando lo sviluppo e l’occupazione con la salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio secondo il principio di legalit….——————————————————————————————–Cave, stop a incertezze: disposizioni speciali fino a giugno 2019, poi applicazione rigorosa della lrLa legge regionale 352015 (Disposizioni in materia di cave) prevede, nel caso in cui un imprenditore titolare di una autorizzazione abbia realizzato escavi superiori per oltre 1000 mc ai volumi autorizzati dal progetto di coltivazione, la decadenza dell’autorizzazione stessa. Una norma severa, ma necessaria per salvaguardare il paesaggio e l’ambiente.A partire dai controlli effettuati tra il 2016 ed il 2017 dalla Regione e dalla Forestale (in attuazione della convenzione stipulata nel 2016) Š emersa un’interpretazione estesa del perimetro autorizzato, inteso come ‘complessivo compendio estrattivo’, questo ha generato ambiguit… nell’applicazione delle sanzioni previste dalla legge.Per porre fine ad ogni incertezza e a interpretazioni dubbie relative al sanzionamento degli abusi oltre i 1000 mc, la Regione ha fissato, in via eccezionale e solo fino al 5 giugno 2019, una procedura ‘alternativa’ per chi ha effettuato, all’interno del perimetro estrattivo indicato nelle autorizzazioni comunali, prelievi importanti superiori ai volumi autorizzati nel distretto apuo-versiliese. Tutto questo grazie ad una modifica alla legge 35 approvata dalla Regione lo scorso 26 settembre.Per sciogliere la questione salvaguardando il paesaggio, la legalit… e al tempo stesso il diritto di imprenditori che avevano effettuato prelievi eccessivi, ma si erano mossi comunque all’interno di un’area autorizzata, la Regione ha stabilito un periodo di moratoria che terminer…, appunto il 5 giugno dell’anno prossimo, termine entro il quale dovranno anche essere approvati i piani attuativi previsti dalla LR 652014, oltre il quale l’applicazione della legge 35 sar… stringente.La modifica alla legge – estremamente concisa, solo un articolo di pochi commi (art. 58 bis) – contiene disposizioni transitorie e nasce in via straordinaria per far chiarezza sulla corretta definizione di ‘perimetro autorizzato’ dell’escavo e rimediare ad alcune errate interpretazioni che hanno generato criticit… in alcuni Comuni apuo-versiliesi, portando a difficolt… nell’applicazione delle sanzioni previste in caso di abusi importanti.Ad oggi, in tutti i casi riscontrati di difformit… tra quanto autorizzato e quanto prelevato, l’attivit… estrattiva Š stata immediatamente bloccata.Con la modifica alla legge e l’introduzione dell’articolo 58 bis, agli imprenditori che hanno realizzato abusi superiori ai 1000 mc non sar… revocata la licenza durante tale periodo transitorio, ma saranno chieste la presentazione e la realizzazione di un progetto di messa in sicurezza e risistemazione ambientale dell’area che tenga conto degli impatticomplessivi derivanti dalle lavorazioni difformi. E saranno loro applicate delle sanzioni amministrative (previste dall’articolo 52, comma 4). Infine l’autorizzazione di escavo sar… sospesa fino all’approvazione del progetto ed al completamento delle opere di messa in sicurezza.Per limitare l’impatto sulle attivit… e sull’occupazione Š previsto un termine di 60 giorni per l’approvazione del progetto di messa in sicurezza e risistemazione ambientale, salvo termini diversi previsti per il rilascio di autorizzazioni o atti di assenso previsti dalle altre normative di riferimento.La Regione Toscana si Š impegnata a fare in modo che tutti i pareri regionali necessari per i progetti di messa in sicurezza e risistemazione ambientale siano rilasciati dagli uffici interessati con la massima priorit….La modifica alla legge regionale 352015 Š stata pubblicata sul BURT del 10 ottobre come legge regionale 54 2018.ÿ

Pulsante per tornare all'inizio