Cavalli; ieri presidio lavoratori. No trasferimento di 170 lavoratori a Milano. Cgil e Cisl, allarme impatto sociale

Vertenza Roberto Cavalli (Sesto Fiorentino), lÕazienda vede i sindacati e conferma la chiusura della sede. Femca Cisl e Filctem Cgil lanciano lÕallarme sullÕimpatto sociale: ÒDaremo battagliaÓ. I lavoratori ieri in presidio in piazza Bambini di Beslan a FirenzeVertenza Roberto Cavalli: Nel pomeriggio di ieri, nellÕincontro tra azienda e sindacati nella sede di Confindustria a Firenze, le parti hanno ribadito le proprie posizioni. La prima non recede dallÕintenzione di chiudere la sede fiorentina per portare tutto il personale in quella milanese, Femca Cisl e Filctem Cgil restano fermamente contrarie e nellÕincontro hanno imposto il tema dellÕimpatto sociale della chiusura della fabbrica di Sesto Fiorentino, lanciando lÕallarme: ÒDaremo battaglia per tutelare in qualsiasi modo i lavoratori e le lavoratriciÓ. Il 9 giugno  prevista unÕassemblea dei lavoratori per valutare la situazione, lÕ11 giugno azienda e sindacati si rivedranno (ore 14:30, sempre nella sede di Confindustria a Firenze). I lavoratori e le lavoratrici, in concomitanza dellÕincontro tra azienda e sindacati, hanno fatto un presidio in piazza Bambini di Beslan ribadendo il ÒnoÓ alla chisusura della fabbrica di Sesto Fiorentino e al trasferimento dei 170 dipendenti a Milano.Guarda e condividi il video della iniziativacos“ in AnsaPresidio dei lavoratori dell’azienda Roberto Cavalli oggi a Firenze, contro la chiusura della sede di Sesto Fiorentino e il trasferimento a Milano: l’iniziativa indetta da Femca-Cisl e Filctem-Cgil, con mascherine animalier per i manifestanti come nello stile della maison, si  svolta in piazza Bambini di Beslan, nei pressi della sede di Confindustria Firenze nella quale si sta svolgendo un nuovo incontro fra azienda e sindacati. Al presidio ha partecipato aanche il sindaco di Sesto, Lorenzo Falchi: L’unica certezza – ha affermato –  il trasferimento di 170 persone a Milano, senza che si conoscano il piano industriale e le reali intenzioni della proprietˆ. Pi passa il tempo e pi si concretizza la sensazione di avere davanti 170 licenziamenti mascherati, una prospettiva che lede la dignitˆ dei lavoratori e danneggia il nostro territorio”. In piazza anche Alessandro Draghi, capogruppo di FdI in Consiglio comunale a Firenze: “Il mondialismo e lo strapotere del mercato globale – ha dichiarato – infliggono anche in questo caso un grave colpo all’economia locale”. (ANSA).”

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