Altro duro colpo all?economia della Garfagnana e della Valle del Serchio. La cartiera Georgia Pacific di Castelnuovo ha ufficializzato il licenziamento di 32 dipendenti, 26 operai e 6 impiegati. Questi si vanno a sommare ai 20 contratti interinali chiusi lo scorso 31 agosto. Ovvero quasi un terzo dell?azienda. Immediata la reazione di sindacati e istituzioni che hanno aperto un dialogo con la propriet . I lavoratori, intanto sciopereranno sino a venerd mattina cio sino a poche ore da un nuovo incontro con la dirigenza. Questo stato deciso dall?assemblea aperta tenutasi ieri nel piazzale adiacente alla cartiera. I lavoratori organizzeranno un presidio davanti ai cancelli della cartiera. Lunedi sar aperto un tavolo istituzionale e venerd saranno chieste le motivazioni di questa decisione. ®E? un durissimo colpo ad una situazione gi difficile – dice il segretario di zona della Cgil, Michele Massari – quello che non riusciamo a digerire il comportamento dell?azienda che ha dato la notizia a giochi fatti avendo gi iniziato la procedura di mobilit per i 32 lavoratori versando i contributi Inps. Non siamo stati avvertiti, siamo potuti intervenire solo a procedura iniziata, ma daremo battaglia per quanto possibile¯. ®Purtroppo, la cartiera sta vivendo un momento di crisi come molte ditte in tutta Italia – dice Marco Comparini delle Rsu della Pacific presenti anche Bernardi (Cgil) e Casotti (Cisl) – eravamo gi preoccupati perch da tempo si parlava del progetto di trasferire alcune linee di produzione da Castelnuovo allo stabilimento di Avigliano in Basilicata. Speravamo che questo non accadesse, ma i primi macchinari sono gi partiti. E cos erano stati licenziati i primi 20 dipendenti con contratti interinali lo scorso 31 agosto. Dai primi contatti, l?azienda ha fatto capire che andr avanti col taglio, ma ci saranno molti incontri nei prossimi giorni per cercare di vedere se possibile trovare un?altra soluzione e soprattutto per sapere gli sviluppi futuri. Questi 32 posti di lavoro che stanno per essere dismessi sono un altro colpo a questa zona che sta vivendo degli anni davvero neri¯. Il sindaco di Castelnuovo, Gaddo Gaddi, assieme all?assessore provinciale al lavoro, Gabriella Pedreschi, si immediatamente recato alla cartiera per un primo incontro con i dirigenti. ®Non ci stato fornito nessun elemento particolare – spiega Pedreschi – il gruppo Italia dell?azienda in difficolt , hanno perdite ingenti e cos, rispetto agli investimenti effettuati al Sud, provvedono a dei tagli a Castelnuovo. Per l?amministrazione provinciale questo non accettabile. Perch proprio Castelnuovo in tutto il gruppo? Quali sono le ragioni di questa scelta lo scopriremo nei prossimi giorni, intanto, col presidente Baccelli e il sindaco Gaddi attiveremo subito un tavolo istituzionale con parlamentari e consiglieri regionali¯. Dopo la manifattura, Castelnuovo subisce dunque un altro duro colpo. La cartiera da sempre uno dei simboli della zona industriale del capoluogo. ®E? davvero un momento difficile per Castelnuovo e per la Garfagnana – chiosa il sindaco Gaddi – ci incontreremo presto con la direzione assieme alle rappresentanze sindacali per capire quale strada intraprendere. Garantiamo il nostro impegno e sostegno ai lavoratori¯. Luca DiniDA IL TIRRENO
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