Cassa integrazione per artigiani, pagamenti fermi ad ottobre per ritardi dovuti al Ministero

Mario Catalini (Presidente Ebret): “Auspichiamo che entro breve lo Stato trasferisca le risorse necessarie per saldare le mensilità”
Come noto la pandemia prosegue a colpire duramente il nostro Paese e a produrre conseguenze drammatiche in termini di decrescita economica e occupazionale. Gli ammortizzatori sociali stanno offrendo un sostegno determinante ai lavoratori ed alle loro famiglie, ma anche alle imprese che mantengono integro il proprio potenziale produttivo, con l’auspicio che si torni ad una situazione di normalità quanto prima.
Per quanto riguarda l’artigianato, la partita della Cassa Integrazione è garantita dall’Ebret, che ha saputo gestire uno sforzo titanico per rispondere all’enorme mole di richieste provenienti dalle imprese e dai lavoratori del territorio regionale. La nostra struttura ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, richiedendo un impegno straordinario ai propri (pochi) dipendenti ed ha provveduto ad ampliare l’organico grazie ad una serie di distacchi. L’Ente sta profondendo l’impegno possibile per rispondere ai bisogni provenienti da tutta la nostra Regione.
“Siamo consapevoli del fatto che il pagamento delle indennità è fermo ad ottobre, tuttavia tale ritardo non è in alcun modo imputabile al nostro Ente, quanto piuttosto ai gravi ritardi con cui lo Stato eroga le risorse necessarie per i pagamenti. Confidiamo che, a breve, il Ministero competente provveda a trasferire ad FSBA le risorse necessarie per poter procedere ai pagamenti delle mensilità di ottobre e novembre”, afferma Mario Catalini Presidente dell’Ebret.

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