Casa: Toscana, 93 mln dal Pnrr per riqualificare alloggi Erp Disponibili in 5 anni.

 Progetti su energia, antisismica, spazi.
In Toscana arriveranno 93 milioni di euro in cinque anni per riqualificare l’edilizia residenziale pubblica: è uno dei primi effetti del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Lo annuncia la Regione precisando che la quota per la Toscana è stata stabilita ufficialmente dalla Conferenza Unificata Stato Regioni che nei giorni scorsi ha deliberato uno stanziamento nazionale di 2 miliardi di euro. Entro il prossimo 31 dicembre la Regione dovrà approvare un Programma di interventi ammessi al finanziamento e inviarlo al Ministero per le infrastrutture e la mobilità per l’approvazione. Saranno presi in esame gli interventi di ‘efficientamento’ energetico, di razionalizzazione e frazionamento degli spazi, di miglioramento delle aree verdi, di adeguamento sismico. L’operazione potrà riguardare una significativa quota parte del patrimonio Erp, costituita da 5.900 edifici e oltre 50.000 alloggi. Tra questi avranno priorità gli interventi che verranno presentati in zone sismiche 1 e 2 e la presenza contemporanea di interventi di miglioramento della classe sismica e di ‘efficientamento’ energetico.
Nell’ambito del programma, si legge nella stessa nota diffusa dalla Regione Toscana, potranno essere previste anche operazioni di acquisto di immobili, da destinare alla sistemazione temporanea degli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Le risorse del Pnrr per la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica intervengono su un patrimonio nel quale gran parte degli edifici sono stati costruiti prima del 1970, con 89 comuni che ricadono in zona sismica di classe 2. Ora questo ambito avrà una dote significativa di risorse: ai 93 milioni di euro stanziati per il quinquennio 2021-2026 si aggiungono i 32 milioni stanziati dalla Regione per il triennio 2020-2022.

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