La domanda abitativa in Toscana da qui al 2019 crescer e vedr 40-46 mila famiglie in cerca di casa tra Firenze e Prato, e 28-33 mila famiglie tra Livorno e Pisa. Questi i risultati degli studi commissionati al Cresme da Legacoop Abitanti Toscana, resi noti oggi in una conferenza stampa. Secondo gli studi, nell’area fiorentina-pratese il ritmo di realizzazione di nuove abitazioni rallentato dal 2006 in poi, passando dalle 4.700 di quel periodo alle 2.740 del 2011. Ci a fronte di un disagio abitativo estremo che, secondo le stime, riguarda 6.875 famiglie in tale area, e circa 3.715 famiglie tra Livorno e Pisa: nuclei senza abitazione che vivono in roulotte, tende, baracche, o in condizioni di sovraffollamento. Nell’area di Pistoia, oggetto di uno studio della Fondazione Michelucci, la popolazione cresciuta meno che nelle altre zone, ma si evidenzia comunque una difficolt di accesso alla casa per molte famiglie, in particolare giovani. Secondo gli studi, l’immigrazione stata la causa principale della crescita demografica nel decennio appena trascorso: gli stranieri raggiungono il 10,9% della popolazione a Firenze e Prato, l’8,6% a Pistoia e il 7,3% a Livorno e Pisa.(ANSA).
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