CASA: CGIL, BENE PROROGA SOSPENSIONE SFRATTI MA ALLARGARE PLATEA

Arriva finalmente la proroga degli sfratti ma il governo dimentica il dramma di decine di migliaia di famiglie con uno sfratto per morosita’ causato dalla disoccupazione, dalla cassa integrazione e dagli affitti insopportabili. Cosi’ in una nota la Cgil Nazionale commenta la decisione assunta oggi dal Consiglio dei Ministri.Il governo, spiega la nota, ha prorogato la sospensione degli sfratti per finita locazione, ‘dimenticata’ come avevamo denunciato nel Milleproroghe, limitatamente ad alcune categorie sociali e fino al 31 dicembre 2011. Il provvedimento, dalle stime del sindacato, riguarda circa 50.000 famiglie di anziani, portatori di handicap e malati terminali ma, rileva il sindacato, non affronta il dramma delle decine di migliaia di famiglie con uno sfratto per morosita’ causato dalla disoccupazione, dalla cassa integrazione e dagli affitti insopportabili, in una fase in cui peggiora la condizione abitativa del Paese e la crisi sta ulteriormente aggravando la gia’ difficile condizione abitativa delle famiglie.Il sindacato di Corso d’Italia ritiene, quindi, indispensabile una ulteriore proroga degli sfratti che comprenda quelli per morosita’ incolpevole con la istituzione di un fondo analogo a quello adottato per le famiglie in difficolta’ con il pagamento dei mutui. Inoltre si rivendica la modifica della cedolare secca, cosi’ come prevista dalla proposta di decreto legislativo sul federalismo fiscale, perche’, con la gravissima crisi finanziaria in atto, regala due miliardi di euro alla proprieta’ piu’ ricca senza alcuna contropartita sulla riduzione degli attuali insostenibili livelli degli affitti. La Cgil chiede infine il rispetto dell’impegno assunto dal Ministero delle Infrastrutture di aprire il tavolo di confronto sulla riforma del regime delle locazioni richiesto da tempo da Cgil, Cisl, Uil e Sunia, Sicet, Uniat Uil. asca

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