CARRARA: POSRTO SPA, NO ALL’ALLUNGAMENTO ARCO ORARIO DI LAVORO (DA 10 A 11 ORE)

La Porto Spa – la societ… che gestisce lo scalo portuale – non ha chiuso la procedura di cassa integrazione (alla quale comunque non ha fatto ricorso in modo massiccio), e al contempo per• chiede ai lavoratori di allungare l?arco della giornata lavorativa da 10 a 11 ore. La denuncia arriva dalla Cgil. La Cgil esprime la denuncia nell?ambito di un documento in cui esprime ®forte preoccupazione per quanto sta accadendo nella nostra provincia¯. ®Sappiamo – scrive la segreteria provinciale Cgil – che la crisi economica genera paure ed alimenta egoismi e contrapposizioni, ma riteniamo che come sindacato sia in questi momenti che dobbiamo tenere un profilo alto e non legittimarci nella difesa di interessi corporativi¯. ®Quanto Š successo con la vicenda Costa, quanto sta accadendo al porto ci preoccupa moltissimo¯. E si osserva: ®Abbiamo anche noi avuto conferma dagli articoli apparsi in cronaca locale delle magnifiche sorti della Porto Spa, e non possiamo che esserne contenti. Abbiamo appreso con soddisfazione che a fronte dell?acquisizione della nuova linea Nieddu la Porto Spa avrebbe chiuso la cassa integrazione per i suoi lavoratori. ®Ma ad oggi – si sottolinea – alla Porto Spa la cassa integrazione non Š chiusa, ed a fronte dell?acquisizione della nuova linea per la quale dovrebbero essere addetti 20 lavoratori si sta proponendo o meglio cercando di imporre un allungamento dell?orario di lavoro a 11 ore, senza pagamento dello straordinario ed in deroga al contratto nazionale¯. Per contratto, le otto ore lavorative, devono essere svolte nell?arco di dieci ore; ferme restando le otto ore di lavoro effettivo, la Cgil denuncia quindi che si cerca di allungare a undici ore l?arco quotidiano, nel segno di una maggiore flessibilit…, non prevista per• dal contratto di lavoro. E si aggiunge: ®Abbiamo saputo di importanti investimenti immobiliari nel settore turistico in Sardegna e non solo e assistiamo in contemporanea a ricatti sulle sorti dell?Hotel Mediterraneo, la cui chiusura ha comportato la perdita di lavoro per 17 lavoratori e lavoratrici e dei 16 esuberi alla Binavi, societ… dello stesso gruppo, atteggiamenti per noi lontani da una minima idea di responsabilit… sociale dell?impresa. Non siamo molto contenti che gli utili delle imprese soprattutto in un momento di difficolt… occupazionale come questo vadano nella rendita immobiliare. Preferiremmo aziende che investono su attivit… produttive e che non creino le loro magnifiche sorti riducendo i diritti dei lavoratori o licenziando¯. E ancora: ®Assistiamo a livello nazionale da parte di Confindustria a richieste di riduzione dell?Irap e a livello locale si guerreggia sulla tassa marmi a fronte della realizzazione di una strada indispensabile alle stesse imprese¯. Altro fronte: ®Siamo molto preoccupati per la pretesa della Porto Spa di non pagare al Comune per gli spazi pubblici che le sono giustamente necessari e condividiamo la presa di posizione del Comune di Carrara. PerchŠ ci sembrerebbe una situazione di privilegio che andrebbe ad accrescere la condizione particolare che Š data alla Porto dall?essere ancora l?unica azienda operante nel Porto di Marina di Carrara, caso unico tra i porti Toscani. Ed anche perchŠ a fronte degli atteggiamenti egoistici manifestati dal fronte imprenditoriale non vorremmo trovarci di fronte a proposte di aumento delle tasse locali come l?addizionale IrpeF o delle tariffe che vadano a pesare ulteriormente sui lavoratori e pensionati. Ci piacerebbe che queste nostre pretese e preoccupazioni non fossero solo le nostre e ci meraviglia chi assume posizioni corporative senza porsi il problema di scaricare i costi sempre sulla collettivit…¯, conclude la Cgil.Da il Tirreno

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